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Pallavolo, la Megabox Vallefoglia cala l’asso Hancock

La squadra di Bonafede si è assicurata la palleggiatrice statunitense e della nazionale, regina degli aces. Le biancoverdi puntano ai playoff con una campagna acquisti importante e un roster ambizioso

Hancock è la nuova regista. Arriva da Novara

VALLEFOGLIA – Il primo volto nuovo della nuova stagione della Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia è quello della nuova regista e palleggiatrice. Si tratta di Micha Hancock, 30 anni, nazionale statunitense, nelle ultime tre stagioni a Novara. Ace Machine, questo il nickname che si è meritato per la straordinaria capacità di fare punti con il servizio, si aggregherà alla squadra al termine della Volleyball Nations League 2022. La giocatrice è di altissimo profilo internazionale ed evidenzia da una parte la voglia della società di fare il salto di qualità lottando per posizioni nobili di classifica e dall’altra la credibilità maturata in massima serie dal club dopo una stagione di apprendistato.

«Abbiamo una visione chiara del nostro progetto sportivo, che è anche sociale – spiega il presidente della società, Ivano Angeli – e mettere a frutto tutte le esperienze, anche quelle complesse, che abbiamo maturato in questi primi due anni di Serie A1 per provare a crescere, sostenuti da basi solide. Il nostro desiderio è stringere un patto con Vallefoglia e Urbino: società e squadra hanno l’orgoglio di rappresentare una comunità intera, senza campanili e senza campanilismi».

Un messaggio rivolto anche ai sindaci delle due città, che hanno partecipato alla presentazione del primo acquisto della stagione 2022-2023. «La conferma della Serie A1 è importante per le Marche – sottolinea Palmiro Ucchielli, primo cittadino di Vallefoglia – e nasce dall’impegno di uno straordinario imprenditore, che non solo fa bene il proprio lavoro, ma che investe nello sport e lo considera un impegno sociale, di restituzione al territorio nel quale opera e del quale, grazie alla vetrina garantita dalla pallavolo che ha grande popolarità e visibilità, fa una promozione nazionale». «Ospitare le biancoverdi rende i cittadini urbinati onorati e io per primo mi sono sentito coinvolto da quanto le giocatrici hanno fatto vedere sul campo – aggiunge il sindaco di Urbino, Maurizio Gambini -. Voglio ringraziare il presidente Angeli, anche perché ha indirizzato risorse per migliorare la qualità dell’ospitalità all’interno dell’impianto sportivo che la città di Urbino mette a disposizione».

Per coach Fabio Bonafede, il tecnico siciliano che per la quarta stagione consecutiva guiderà la squadra: «Abbiamo in mente di costruire un gruppo coeso, con una panchina che sappia portare un contributo importante. Stiamo lavorando sodo per un progetto che va oltre il breve periodo». E l’arrivo di Hancock è il primo tassello: «Mi auguro che possa mettere al servizio della squadra la sua esperienza – osserva – ma soprattutto che possa portare nuovo entusiasmo, grazie sia alle sue doti tecniche e umane».