VALLEFOGLIA – La Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia ha perso per 3-0 domenica in casa contro la Bosca S. Bernardo Cuneo. In ottica classifica lo stop consente all’Acqua&Sapone Roma, vittoriosa al tie-break a Firenze, l’aggancio a 12 punti a Kosheleva e compagne. Le capitoline neopromosse come le marchigiane, hanno una vittoria in più e quindi Vallefoglia perde una posizione in una serie A1 combattutissima come non si vedeva da anni.
Il gruppo delle pretendenti alla salvezza si ricompatta anche se da esso sembra scappare via la Trasporti Pesanti Casalmaggiore, vittoriosa al tie-break a Bergamo, a quota 15, mentre resta ad 11 Perugia che ha dovuto rinviare la partita con Novara. A 10 punti si attestano la Delta Despar Trento, sconfitta a Chieri e prossimo avversario della Megabox, e il Volley Bergamo 1991, battuto in casa al tie-break da Casalmaggiore e capace però di agganciare le trentine con il punto guadagnato ma di perdere il proprio allenatore Giangrossi che si è dimesso.
Tra le protagoniste della lotta per la salvezza, Casalmaggiore e Trento hanno giocato sin qui 17 partite, mentre Roma e Vallefoglia solo 16, Bergamo 15 e Perugia addirittura 14.
Domenica alle 19.30 in diretta Sky, la Megabox giocherà a Trento un confronto diretto di grande importanza. L’obiettivo è mantenersi più lontana possibile dalle ultime due posizioni.
Per coach Bonafede: «Siamo un gruppo che ha una grande voglia di lottare, ma a volte non riusciamo a gettare in campo ciò che facciamo tutti i giorni in palestra. L’approccio è stato quello giusto, purtroppo non siamo riuscite a mantenerlo anche nei momenti decisivi dei set, dove abbiamo perso un po’ la bussola». Per raggiungere l’obiettivo salvezza il prossimo turno sul campo Trento vale doppio essendo uno scontro diretto per il quale le biancoverdi dovranno probabilmente rinunciare ancora a Giulia Mancini assente domenica e per ora unica positiva del gruppo squadra.
Nel match contro Cuneo, il tecnico ha sostituito l’ex Cbf Balducci Macerata prima con Tonello poi con Botezat.