JESI – Scatta, da oggi mercoledì 25 luglio a sabato 28, la quarta edizione del Verdicchio Race, che porta ancora una volta lo spettacolo della velocità sullo skateborard lungo curve e pendii che scendono dal castello di Poggiocupro. E quella di quest’anno non è solo una tappa del Campionato Italiano di Downhill Skateboard ma è a tutti gli effetti una gara valida per la Coppa del Mondo della disciplina. Una delle sette, insieme a quelle di Repubblica Ceca, Corea, Australia, Perù, Stati Uniti, Brasile. Un appuntamento da non perdere per chi partecipa, ovvero riders di tutto il mondo, e per chi assiste.
Il percorso di gara di Poggiocupro si snoda lungo 2,7 chilometri con pendenza media del 7,7% e velocità che supera i 75 all’ora. Un tracciato «definito da sempre uno dei più tecnici- dicono gli organizzatori- la prima parte è caratterizzata da semi curve e rettilinei che inseriscono a tutta velocità i riders dentro la seconda sezione, dove trovano ben sei tornanti larghi e veloci che rimescoleranno le carte fino all’ultimo». Nel Downhill Skateboard ci sono il “longboard”, variante dello skateboard con una tavola più lunga e pesante di quella tradizionale, in cui si gareggia in piedi, e la specialità “streetluge”, in cui il rider sta in posizione distesa. Per tutti tuta di pelle, casco e scarpe rinforzate sotto la suola per permettere la frenata, con balle di fieno a delimitare la strada.
Organizzatrice del Verdicchio Race è la Team Flat presieduta da Federico Barboni, che è ora guida anche della federazione internazionale della disciplina, l’IDF. Si comincia oggi mercoledì 25 con le prove libere, domani giovedì 26 le qualificazioni, venerdì 27 tocca al Campionato Italiano e sabato 28 alle corse valide per la Coppa del Mondo. E poi la festa, a Cupramontana dove sono allestiti gli spazi per l’accoglienza dei partecipanti e il villaggio: due giorni di “Mezcal col Verdicchio”, venerdì alle 21 con lo speed- grunge del concerto dei Defect e Dj Nando the Butcher, sabato con il post punk dei Dots e Deejay Oskee.