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Porto D’Ascoli-Samb, un derby anomalo. Testa-coda per la Recanatese

I biancoazzurri “cedono” alla Samb lo spogliatoio di casa. La Recanatese tenta l’allungo, scontri salvezza per Fano e Castelfidardo, Tolentino e Montegiorgio in trasferta

Il Porto D'Ascoli al Riviera delle Palme (foto pagina facebook Porto D'Ascoli)

Sambenedetto del Tronto come Verona, con il Porto D’Ascoli nei panni del Chievo. Domani al “Riviera delle Palme” va in scena una stracittadina quasi inedita, tra la squadra rappresentativa della città (i rossoblù della Samb) e quella che ha sede in un suo quartiere (il Porto D’Ascoli). Un derby che ha mosso i suoi primi passi in questa stagione, vissuto in un clima di amicizia che si è respirato durante tutta la settimana. Il Porto d’Ascoli, infatti, pur giocando formalmente in casa, ha annunciato che occuperà lo spogliatoio ospite dello stadio. Una decisione presa dal presidente Vittorio Massi come segno di rispetto “per la città di San Benedetto del Tronto, la sua storia e il senso di appartenenza ai colori rossoblù”.
Si preannuncia dunque una domenica di festa sugli spalti del “Riviera”, con biglietti a prezzi speciali per favorire l’afflusso del grande pubblico. Sul campo invece sarà una sana “battaglia” sportiva, con i rossoblu chiamati a confermare il loro ottimo momento di forma (2 vittorie e 2 pareggi nelle ultime quattro partite), mentre i biancoazzurri che proveranno a riscattare la sconfitta di una settimana fa in casa del Chieti. Mister Ciampelli avrà quattro assenze pesanti tutte per squalifica (Rossi, Napolano, Passalacqua e D’Alessandro), mentre la Samb dovrà rinunciare ad Angiulli e Alboni.

Torna a giocare in casa la capolista Recanatese, ancora alla ricerca della prima vittoria del 2022. I giallorossi hanno visto ridursi il margine di sicurezza dalle inseguitrice, pur restando sempre in testa alla classifica, ma stavolta non possono fallire l’appuntamento contro il fanalino di coda Aurora Alto Casertano. Potrebbe essere un turno favorevole per i leopardiani, che sperano in un passo falso del Trastevere in casa contro il Pineto dell’ex Minella, mentre un altro “regalo” potrebbe arrivare dal Montegiorgio impegnato a Fiuggi. La squadra di mister Mengo, reduce proprio dal bel pareggio di una settimana fa contro la Recanatese, proverà ad allungare la sua striscia di risultati utili consecutivi.

Serve una svolta invece al Castelfidardo, impegnato in trasferta contro il Castelnuovo Vomano, in un match che ha già il sapore dello spareggio salvezza. I fidardensi hanno conquistato un solo punto in sette gare e devono provare a vincere per uscire dalla zona play-out. La gara si giocherà a porte chiuse per l’inagibilità dello stadio abruzzese. I padroni di casa hanno 3 punti in meno dei biancoverdi ma con una partita da recuperare, mercoledì 2 marzo, contro l’Alma Juventus Fano. Proprio i fanesi, reduci dal successo in trasferta nel derby con il Castelfidardo, tenteranno il bis in casa contro il Chieti. Prezzi ridotti allo stadio Mancini per chiamare a raccolta i tifosi e ricucire definitivamente lo strappo di due settimana fa, con le dimissioni poi rientrate del presidente Mario Russo.

Gara in trasferta per il Tolentino, che dopo aver fermato la vice capolista Trastevere, tenta il colpaccio in casa del Nereto penultimo in classifica.