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Rugby Jesi ’70, si parte. «Umiltà e impegno massimo per costruire la migliore stagione di sempre»

Seniores di coach Marco De Rossi e Under 18, attesa dai barrage per l’accesso ai campionati élite di categoria, si sono ritrovate per il via alla preparazione. Si aspetta il calendario della nuova Serie B, «per la prima in casa il campo in erba colpito dalla alluvione sarà pronto»

Rugby Jesi, via alla preparazione

JESI – Raduno e prima giornata d’allenamento della nuova stagione per il Rugby Jesi ’70: vecchi e nuovi Leoni della Seniores di coach Marco De Rossi e i giovani della Under 18 attesa dai barrage per l’accesso ai campionati élite di categoria si sono ritrovati nell’impianto di via Mazzangrugno per dare il via all’avventura sportiva 2023-24.

«Sono convinto che la nuova sarà la migliore stagione di sempre – il saluto del presidente Luca Faccenda al gruppo riunito sul sintetico del “Quaresima” prima di iniziare a faticare agli ordini dello staff – non ho dubbi su questo, dato che l’impegno di tutti noi, dalla società ai ragazzi, è massimo. Vale per la Seniores e vale per le Under 18 e Under 16, per le quali abbiamo l’obiettivo dell’ingresso nei tornei d’élite e che affronteranno comunque fortunatamente dei campionati interregionali, dato che è stata finalmente colta la necessità di tornei più adeguati». Quanto al manto in erba del campo da gioco principale del “Latini”, danneggiato e da rifare dopo l’alluvione che ha colpito l’impianto nel maggio scorso, «per la prima partita in casa della nuova Serie B, che sia l’8 o il 15 ottobre, sarà sicuramente pronto». Il calendario che attende Jesi e l’altra marchigiana San Benedetto nel girone 2, insieme a emiliano romagnole (Colorno, Romagna, Modena, Bologna, Formigine e Rugby Pieve), toscane (Firenze, Lions Amaranto e Cus Siena) e umbre (Gubbio), deve ancora essere ufficializzato. Obiettivo, «dobbiamo essere umili e lavorare per la salvezza – dice Faccenda – tutto ciò che verrà di più sarà merito dei ragazzi».

Coach Marco De Rossi è pronto.  «Tutti si sono rinforzati – dice il tecnico – anche noi abbiamo da un lato accettato chi si è proposto e dall’altro cercato chi potesse darci una mano in quei ruoli dove potevamo essere un poco carenti. L’obiettivo principale è però quello di continuare a creare quel gruppo che si è iniziato a formare nella passata stagione, per un progetto di crescita nell’arco di tre anni che ci conduca ad avere la giusta mentalità vincente, soprattutto in allenamento. Abbiamo cominciato a lavorarci, ora c’è da proseguire su questa strada». Due i nuovi capitani, Michele Carosi per i trequarti e Matteo Albani per gli avanti. Altre novità, oltre al già annunciato nuovo pilone Ronald Wachsmann, «un paio di giovani che arrivano da Pesaro, un trequarti e una seconda linea – dice De Rossi – e poi un paio di elementi di poco più grandi che si uniranno alla rosa sulla base dell’accordo con Macerata. Ma è soprattutto sullo zoccolo duro che ha già lavorato bene lo scorso anno e sulla crescita degli Under 18 chiamati a diventare in prospettiva giocatori pronti per la Sere B che contiamo. Con un grande grazie da parte di tutto il Rugby Jesi a chi, come Pulita e Ramazzotti, per raggiunti limiti di età o motivi di lavoro ha smesso dopo aver dato davvero tanto e tutto a questa società».

Fra le novità nello staff, il nuovo fisioterapista dottor Paolo Carniani, già per 6 anni collaboratore dei Dolphins Ancona, formazione di Serie A di football americano, e tutt’ora nella squadra di collaboratori del Blue Team, la Nazionale Italiana Football Americano.

Nel programma precampionato, con le 4 settimane di preparazione fisica e atletica, i test con Falconara (1 settembre), Ancona (8), Perugia (15) e Macerata (22).