JESI – Go-all: le giornate di sabato Primo Maggio e domenica 2 maggio prossime saranno, all’impianto rugbistico di via Mazzangrugno, quelle degli Open Days dedicati alla scoperta di questa nuova iniziativa avviata dalla società Rugby Jesi ’70. «Un progetto – spiega il presidente Luca Faccenda– per i più piccoli, i bambini dai 2 ai 6 anni. E che dà inizio ad una collaborazione con altre realtà sportive, ovvero l’Aurora Basket, l’Aurora Calcio e la Jesina Calcio Femminile, che ci auguriamo possa avere in seguito ulteriori sviluppi».
Dalle 9,30 della mattina al pomeriggio inoltrato, nelle due giornate del prossimo fine settimana sarà possibile per tutti la prova gratuita di quello che è il nuovo corso di avviamento motorio allo sport di base, attraverso il divertimento e il gioco con la palla. «Una palla che potrà essere quella ovale del rugby – dice Faccenda- ma anche il pallone sferico del calcio e della pallacanestro. Go-all, data la giovanissima età dei partecipanti, non vuol essere la maniera di indirizzare in maniera specifica già da subito i bambini verso una particolare disciplina. È invece uno strumento, attraverso il gioco, per avviare all’attività fisica e allo sport generazioni che altrimenti corrono sempre più il rischio della sedentarietà. Ciò che conta è la motricità dei più piccoli, che tanto peraltro hanno sofferto in questi mesi delle limitazioni alla loro possibilità di stare con gli altri».
Percorsi, giochi e esercizi, secondo una progressione specifica per ciascuna età, promuovono lo sviluppo nel bambino delle abilità di base come l’equilibrio e la coordinazione. Mentre la relazione e il gioco con gli altri migliorano autostima e fiducia nei propri mezzi. Imparare a camminare e correre correttamente, divertendosi coi propri coetanei, rappresenta un’ottima base motoria per quella che poi in seguito potrà essere la scelta di qualsivoglia attività sportiva.
«Il primo ciclo di Go-all partirà dall’8 maggio e andrà avanti per 6 settimane – dice Faccenda- con gli Open Days di 1 e 2 maggio, presentiamo l’iniziativa e diamo la possibilità a chiunque di provare gratuitamente. Le attività proposte, studiate sulla base delle indicazioni scientifiche in campo motorio e educativo, saranno seguite dai nostri tecnici che si sono adeguatamente formati. Il rapporto nato con le altre società rappresenta il primo passo di una collaborazione che in futuro potrebbe estendersi ad altre situazioni, come la possibilità per i giovani di provare liberamente le varie discipline».