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Rugby Jesi, fra una Under 19 da Leoni e minirugby di nuovo in festa dopo tre anni

Ferma per assenze covid la Seniores nel campionato di Serie B, protagonisti i giovani di Fagioli – alla pari e beffati nel finale contro Colorno – e le Under 7, 9, 11 e 13, al commovente primo ritorno in campo, dopo la pandemia, a Foligno

La Under 13 del Rugby Jesi a Foligno

JESI – L’ottima prestazione di una Under 19 in crescita. Ma anche, e soprattutto, i piccoli del minirugby finalmente in festa, col ritorno in campo per il primo torneo dopo quasi tre anni di stop per la pandemia. Sono state le luci dello scorso fine settimana in casa Rugby Jesi ’70, con la Seniores ferma nel campionato di Serie B dato che la sfida con la capolista Parma non si è giocata causa assenze Covid.

La Under 19 del Rugby Jesi ’70 in campo

Nell’impianto di Jesi, sono state allora di scena la Under 17 (vittoria 14-10 sui Centauri) e la Under 19, che riceveva Colorno nel girone che vede la formazione di coach Mariano Fagioli incrociare anche Carpi, i pari età della franchigia Romagna che riunisce Cesena, Forlì, Ravenna e Rimini e quelli del Granducato (Livorno, Viareggio, Pisa). La stessa Under 19 di Colorno è in collaborazione con la vicina Noceto, riunendo una società da un lato del Top 10, massimo livello nazionale, e dall’altro della Serie A. A Jesi, è finita 26-31 per Colorno. «Abbiamo fatto una grande partita – commenta coach Fagioli – combattuta placcaggio su placcaggio e persa solo per un paio di ingenuità, due scelte di passaggio sbagliate, nel finale. Per le quali non mi sento sicuramente di mortificare i ragazzi, che avevano fatto nel complesso un partitone. Giochiamo contro realtà della nobiltà del rugby italiano e che mettono assieme bacini ben più ampi di quello di Jesi. E ce la battiamo, tecnicamente e tatticamente. Il segno che la strada su cui siamo è giusta».

Prosegue Fagioli: «Abbiamo concesso pochissimi errori per gran parte di gara, con loro che hanno sfruttato il maggior fisico in mischia e la nostra minor esperienza in situazioni di rolling maul. Al 19-19 è seguito un secondo tempo equilibratissimo ma, anche dopo i due episodi che hanno portato avanti Colorno, non siamo morti e siamo andati di nuovo in meta, ottenendo 2 punti in classifica.

Rugby Jesi, la festa del minirugby a Foligno

Per le Under 7, 9, 11 e 13 del minirugby è invece stata festa a Foligno. «Dodici club per 48 squadre complessive, circa 2mila persone fra atleti e genitori: l’ultima volta era stata nel giugno del 2019. C’erano i bambini delle Under 7 e 9 per cui si è trattato del primo torneo e i più grandi, tornati a giocare dopo tre anni. Non nego che sia stato anche commovente per tanti di noi, vederli rivivere una giornata simile» dice Juri Baglioni, responsabile del settore mini rugby del Rugby Jesi ’70.

La Under 9 del Rugby Jesi a Foligno

«Ogni formazione- racconta Baglioni – ha giocato un minimo di 5 partite. La Under 7 di Giulia Gagliardini e la Under 9 di Peter Cunnington, come dicevo alla prima volta in campo, si sono divertite un mondo, al primo confronto con qualcuno di diverso. La Under 11 di Andrea Angelucci ha vinto tutte le sue partite e si è fermata solo in finale contro Perugia, chiudendo seconda. La Under 13 di Francesco Trillini contro Perugia ha invece vinto la finale per il terzo posto».

Ricorda Baglioni: «Questa società, e ne va dato atto al presidente Luca Faccenda e all’impegno di tutti gli allenatori, non ha mai fermato l’attività dei più piccoli, se non nei periodi di lockdown vero e proprio, durante tutta la pandemia. Non abbiamo mai chiuso, come è invece capitato altrove, ed è un merito importante. Ci aspetta ora un mese di maggio pieno, per fortuna, di impegni per il minirugby: l’8 torna, dopo tre anni, il Trofeo casalingo Federico II, alla terza edizione; il 15 siamo invitati dal Molon presso il Rugby Valdichiana e il 29 saremo al torneo Città di Perugia».

Nell’ultimo fine settimana, in campo anche la Under 15: stop 17-14 con Perugia e vittoria 7- 55 su Foligno.

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