Sfuma nel finale la vittoria della Samb sul campo del Chieti. La squadra di Lauro viene raggiunta sul 2-2 al 95’, dopo che era riuscita a ribaltare lo svantaggio iniziale con un micidiale uno-due firmato Arrigoni e Sirri. Partita nervosa e oltre ai gol fioccano i cartellini: la Samb finisce in 9 (rosso per Sirri e Barberini, espulsi anche i due allenatori e il team manager Marzetti). In uno stadio Angelini con il pubblico delle grandi occasioni (circa 4000 spettatori, di cui 700 di fede rossoblù) sono i padroni di casa a portarsi sull’1-0 con Paletta dopo appena 10 minuti. La Samb ci mette un po’ a riorganizzarsi, ma al 30’ arriva il pareggio grazie a un calcio di rigore trasformato da Arrigoni, concesso per un fallo di mano in area di Postiglione. Sulle ali dell’entusiasmo i rossoblù firmano il soprasso sei minuti dopo con Sirri che infila in spaccata un calcio di punizione in area del solito Arrigoni. Si va al riposo sul 2-1 per gli ospiti. Poi nella ripresa arriva l’espulsione al 19’ di Barberini (doppia ammonizione) e la Samb si chiude a protezione del vantaggio. Missione quasi riuscita fino al pareggio in extremis firmato da Gatto su una mischia in area.
La capolista rallenta il passo e ne approfitta il Campobasso, che supera in casa 2-1 il Fossombrone e sale al terzo posto in classifica, a -4 dalla vetta con una partita da recuperare. I padroni di casa vanno in vantaggio con Nonni al 62’ e raddoppiano con Rasi al 75’, nonostante l’inferiorità numerica dal 70’ per l’espulsione di Maldonado (doppia ammonizione). Il Fossombrone non ne approfitta e accorcia le distanze solo al 92’ su calcio rigore trasformato da Conti.
Risultato ad occhiali nel derby tra Atletico Ascoli e Alma Fano. Partita molto combattuta e condizionata dall’espulsione del granata Gonzalez alla mezz’ora del primo tempo (rosso anche per mister Rondina). I bianconeri provano a sfruttare la superiorità numerica ma non riescono a sfondare il muro ospite. Finisce 0-0 con le due squadre che salgono entrambe a quota 12 punti in classifica, ma restano ancora invischiate nella zona play-out. Non va oltre il pareggio la Vigor Senigallia in casa contro il Sora. Rossoblù in vantaggio con Marini al 31’ del primo tempo, che risolve in mischia dopo il calcio di punizione di Kerjota. Pareggiano gli ospiti nella ripresa con un colpo di testa di Veron al 64′. Il Sora prende fiducia e sfiora il sorpasso: prima colpisce una traversa, poi è Sarti a negare la rete a Gagliardi. Scampato il pericolo, la Vigor prova a vincerla nel finale ma il Sora resiste e porta a casa l’1-1. Bicchiere mezzo pieno per la squadra di Clementi, che ottiene il sesto risultato utile consecutivo, ma spreca una buona occasione per rientrare in zona play-off.