Troppo pesante la sconfitta di ieri, 31 ottobre, a Vastogirardi, proprio nel momento in cui, dopo la vittoria nel derby col Fano, regnava un certo ottimismo, con la squadra pronta a dare altri segnali di ripresa dopo un avvio difficilissimo. Invece, la sconfitta in terra molisana, come un colpo di spugna, ha gettato via come un colpo di spugna, tutte le certezze e quell’ottimismo appena creato.
La panchina di Donati era da tempo a rischio. Già due settimane fa, il pareggio in extremis a Nereto, in cui si era sfiorata la quinta sconfitta consecutiva, non era piaciuto affatto alla società, che aveva comunque voluto dare altre chance al mister, credendo fortemente in lui. Donati infatti, arrivato alla Samb nei primissimi giorni della stagione, in cui sembrava profilarsi l’iscrizione in LegaPro, era stato richiamato a San Benedetto anche dopo il capitombolo in Serie D, per la ferma fiducia ribadita nel suo operato dalla società rossoblù. La sconfitta di ieri ha fatto il resto.
Dalla parte di Donati, ci sono tutte le attenuanti di una stagione partita in salita con problemi di ogni tipo, dovuti principalmente all’estate travagliata che tutti sappiamo, ed una squadra costruita in fretta per forza di cose, da assemblare pian piano, con un gioco tutto da costruire. Per contro, la società, ha cercato in tutti i modi di recuperare il tempo perduto mettendo a disposizione del tecnico una rosa di assoluto valore, che pochissime società di Serie D possono ora vantare. Non è piaciuta la gestione di alcune gare, di alcuni uomini, e soprattutto i numeri, impietosi, che hanno relegano ancora la Samb nei bassifondi della classifica dopo 7 giornate. Questo il bilancio: 5 sconfitte, 1 pareggio ed 1 sola vittoria, sofferta, con il Fano come detto.
La società ha diffuso la notizia dell’esonero con una nota: «la A.S. Sambenedettese comunica, dopo la partita odierna, di sollevare dall’incarico di responsabile tecnico della prima squadra, Massimo Donati, il viceallenatore, Michele Andrisani e il preparatore atletico, Gianmarco Pontrelli. La società intende ringraziare il tecnico e i suoi collaboratori per il lavoro svolto in questi mesi, augurando loro le migliori fortune professionali».
Già nelle settimane scorse erano circolati alcuni nomi dei possibili successori in caso di esonero, come quelli dell’ex tecnico della Fermana Mauro Antonioli, che aveva allenato il Ravenna ai tempi in cui l’attuale DS rossoblù Matteo Sabbadini era il Direttore Sportivo dei giallorossi, o quello dell’ex Cesena Giuseppe Angelini. In società, come è giusto che sia, c’è ancora massimo riserbo, visto anche il silenzio stampa proclamato dopo la conclusione della gara di Vastogirardi, ed è ancora presto per fare pronostici sul nome del sostituto. Potrebbero saltar fuori naturalmente, anche altri outsider. Siamo sicuri comunque, che la società sceglierà un personaggio di spessore che sapppia gestire una situazione così difficile, e che possa tentare in tutti i modi di risollevare le sorti di una squadra con tanti valori ancora inespressi e riportarla in posizioni più consone al blasone della Sambenedettese.
Ora, il calendario prevede nella prossima gara, prevista per domenica7 novembre alle ore 14.30, il derby con il Castelfidardo, In mezzo, la gara di Coppa Italia, ancora un derby, con i cugini del Porto D’Ascoli, mercoledì3novembre alle ore 18:00.