Paolo Montero non è più l’allenatore della Sambenedettese. Il comunicato ufficiale della società è arrivato questa mattina, annunciando l’esonero dell’ormai ex mister rossoblù con queste parole: «La S.S. Sambenedettese comunica di aver sollevato Paolo Montero dall’incarico di allenatore della prima squadra. La Samb ringrazia Montero per l’impegno e la serietà profusi in questi mesi e gli augura i migliori successi professionali per il prosieguo della sua carriera. L’allenamento odierno sarà guidato da Flavio Giampieretti».
L’esonero arriva dopo un cammino che dopo 7 giornate di campionato ha visto molti alti e bassi e una squadra che non sembra aver trovato una sua propria quadratura. L’intento della società a inizio stagione è stato sempre quello di far bene, meglio dello scorso anno in cui si è arrivati ai Play-Off. Anche se non si è pronunciata mai la parola promozione, acquisti come Maxi Lopez, Nocciolini, Bacio Terracino, Botta e tanti altri elementi, oltre all’affido dell’Area della Consulenza Tecnica ad un personaggio di assoluto spessore come Stefano Colantuono, la società ha fatto chiaramente intendere di voler recitare un ruolo da protagonista.
Dopo la sconfitta e la conseguente eliminazione in Coppa Italia ad opera dell’Alessandria e quella per 2-0 nell’esordio di Carpi, l’ambiente ha iniziato a registrare i primi malumori. Nelle due partite casalinghe consecutive la squadra ha battuto il Gubbio e fatto un nuovo passo indietro con la Fermana, allora squadra in piena crisi di risultati. Le vittorie di Fano e la successiva casalinga con il Mantova sembravano aver rimesso in carreggiata la Samb, ma il pareggio senza sussulti sul terreno dell’Imolese e la brutta sconfitta con il Modena al “Riviera delle Palme” di domenica scorsa hanno fatto infuriare i tifosi hanno manifestato tutto il loro dissenso. Chi ha potuto assistere alla gara infatti, ha accompagnato la squadra con sonori fischi all’uscita dal campo.
Per molti è un esonero che parte da lontano, ossia dalla deludente conclusione della stagione scorsa, con la squadra partita molto bene ma calata vistosamente nelle ultime gare, prima della sospensione del torneo a causa dell’emergenza Covid 19. Anche in questo avvio di torneo, come detto, si sono visti troppi alti e bassi, non certo tipici di una squadra che vuol far bene, molto bene. Come sempre nel calcio, con un pizzico di fortuna in più la formazione rossoblù poteva trovarsi ora in altra situazione che avrebbe permesso a squadra e mister di lavorare con più serenità, ma occorre fare i conti a volte, solo ed esclusivamente con la classifica.
Per quanto riguarda il toto-nomi per la sostituzione dell’ex juventino, circolano già i nomi Gianluca Atzori, Alessandro Calori, Ezio Capuano, Fabio Gallo e Riccardo Maspero, senza tener conto che la Sambenedettese un allenatore in casa ce l’avrebbe già, quello Stefano Colantuono chiamato ad occuparsi dell’Area Tecnica che, comunque, ha ribadito più volte, anche in sede di presentazione, che a prescindere da come fossero andate le cose, avrebbe svolto esclusivamente questo compito senza prendere in considerazione altre ipotesi.
A breve comunque la società annuncerà il nuovo allenatore, in vista della prossima gara di campionato che vedrà la Samb impegnata domenica 1 novembre a Bolzano con la capolista di LegaPro, Sudtirol, gara non certo delle più facili in questo momento.