Ha destato molta preoccupazione nella tifoseria rossoblù i rilievi mossi dalla CoviSoc, che ha bocciato in prima istanza la documentazione presentata dalla società rossoblù. Preso atto dei rilievi mossi dall’organo giudicante, la società si è messa subito in moto per effettuare il ricorso ed adempiere a tutte quelle che sono le richieste dell’organo stesso. La società ha chiarito con una nota quanto segue: «La A.S. Sambenedettese, preso atto dell’obiezione posta in essere dalla Covisoc in merito a un presunto mancato rispetto di alcuni criteri economico-finanziari, inerenti alla domanda di iscrizione al prossimo campionato di serie C, comunica di essersi già attivata per adempiere a quanto richiesto dalla Commissione di Vigilanza sulle Società di Calcio Professionistiche nelle modalità previste e che presenterà comunque ricorso nei prossimi giorni. Si comunica, inoltre, che l’A.S. Sambenedettese ha incassato anche l’ok da parte della commissione criteri infrastrutturali».
Novità intanto sul fronte degli arrivi, con l’acquisto a titolo definitivo, del centrocampista Riccardo Cataldi, classe 2001, nell’ultima stagione in forza alla Primavera del Napoli, che ha sottoscritto con la società rossoblù un accordo su base biennale. Queste le prime parole del neo arrivato: «Sono molto felice di arrivare in un club importante come la Samb, non vedo l’ora di iniziare questa avventura e di conoscere i miei nuovi compagni. Ringrazio la società per la fiducia che intendo ripagare sul campo dando il massimo».
Individuato anche il nuovo Responsabile del Settore Giovanile della Samb, si tratta del prof. Marco Pompa che nella passata stagione aveva ricoperto lo stesso ruolo nel settore femminile rossoblù, allenando anche la formazione under 15. Laureato in scienze motorie e management dello sport, oltre a una specializzazione in chinesiologia rieducativa, Pompa vanta un lungo curriculum in diversi ambiti sportivi svolgendo negli anni importanti mansioni anche in Figc e all’interno dello Special Olympics Italia dove è attualmente direttore provinciale.
Non da ultimo, la società ha modificato il vecchio stemma ufficiale con uno nuovo, fortemente ispirato, come descritto in una nota, «alle radici della squadra: il Torrione, col suo orologio fermo alle 19 e 23, le strisce rosse e blu, colori di questa gloriosa squadra e della città che rappresenta. I simboli della Sambenedettese restano al centro, preservando il legame con la nostra storia, i nostri tifosi, la nostra città. Il nuovo stemma si presenta come una rivisitazione di due stemmi storici: il primo in uso dal 1969 al 1973, l’altro dal 1980 al 1983. Un ritorno alla tradizione, con uno sguardo pieno di orgoglio rivolto verso il futuro: il nostro centenario».