Sport

Samb, Di Massimo e Carillo: «La gara di Padova è la nostra grande occasione»

La squadra lavora sodo sul campo per preparare la gara unica dei Play-off, che vale una stagione. È una grande occasione per riscattare una stagione che ha visto troppi alti e bassi

L'attaccante rossoblù Alessio Di Massimo

Si avvicina per la Samb l’appuntamento più importante dell’anno, la gara di Play-Off di Padova, che deciderà chi proseguirà il cammino verso il sogno della Serie B.

Il match si giocherà allo “Stadio Euganeo” martedì 30 giugno. Ricordiamo che nel girone B, quello che ha visto impegnate le marchigiane Fano, Fermana, Sambenedettese e Vis Pesaro, le aventi diritto ai PlayOff sono Reggio Audace, Carpi, Sudtirol, Padova, Feralpisalò, Piacenza, Triestina, Modena e la stessa Samb. Hanno poi presentato rinuncia, visto che era possibile anche questa scelta il base al Comunicato della FIGC, Piacenza e Modena, oltre a Pontedera, Arezzo, Pro Patria e Vibonese, che hanno militato negli altri gironi.

Per la Samb, nella seconda settimana in cui la squadra è tornata ad allenarsi in gruppo, l’attaccante Alessio Di Massimo ed il difensore Luigi Carillo hanno descritto le loro sensazioni a pochi giorni da questa importantissima gara, fatte di un mix gioia per il ritorno in campo, ma anche consapevolezza dell’importanza di una gara che vale una stagione. Queste le parole Di Massimo: «Non ci aspettavamo di giocare questi Play-Off: siamo entusiasti perché può essere un’occasione. I Play-Off sono un torneo a parte, quindi ci sono molti fattori che possono influenzare l’andamento della gara. Passare a Padova sarebbe fantastico. Il Padova è una squadra attrezzatissima in ogni reparto con giocatori esperti e noi dobbiamo andare lì con la consapevolezza delle nostre forze e dei nostri obiettivi. Noi conosciamo i nostri punti di forza e dobbiamo cercare di sfruttarli al meglio. In una partita secca brillantezza e serenità dovrebbero andare di pari passo; stare bene fisicamente e stare sereni sarebbero il mix perfetto.” Noi abbiamo molte meno pressioni rispetto a loro quindi potrebbe essere un punto a nostro vantaggio».

L’attaccante prosegue con le proprie impressioni sul nuovo proprietario: «Serafino mi ha fatto una buonissima impressione, desideroso di creare una base innanzitutto senza proclami: vuole puntare sui talenti del nostro territorio, centro sportivo e campi di allenamento. Con Fedeli ho un buonissimo rapporto: infatti l’ho chiamato per salutarlo quando ho saputo che aveva ceduto il club. L’ho ringraziato per quello che mi ha dato e per tutto il tempo che mi ha sostenuto».

Così invece Luigi Carillo: «Siamo pronti. Ci stiamo allenando alla grande ed abbiamo tanta voglia di far bene. Abbiamo aspettato tantissimo questo momento dopo questi tre mesi difficili nei quali non pensavamo di poter tornare in campo. Per fortuna siamo tornati ad allenarci e non vediamo l’ora di giocare il 30 giugno per far vedere come stiamo lavorando. Il gruppo è unito e compatto. Rivedere i miei compagni è stato bellissimo, è stata una delle cose che ci è mancata di più, lo spogliatoio e il gruppo. Stiamo bene, ci siamo fatti trovare in ottima forma nonostante il lockdown e il mister sta preparando con grande attenzione questa partita che sappiamo sulla carta essere molto difficile. Ma i PlayOff sono una lotteria e ce li andremo a giocare alla grande».