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Scherma, gli Eugif si chiudono col successo di Bebe Vio

La campionessa veneta supera in finale l'altra azzurra Trigilia, vittorie anche per gli altri italiani Lambertini, Giordan, Mogos e Pasquino nella due giorni di gare al PalaTriccoli per gli European Games of Integrated Fencing, che hanno visto in competizione oltre cento atleti da tredici Paesi

Bebe Vio, a sinistra, e Loredana Trigilia a destra nella finale del fioretto femminile.

JESI – Si sono conclusi al PalaTriccoli i Giochi Europei di Scherma integrata, European Games of Integrated Fencing, che per tutta la settimana hanno riunito a Jesi oltre centro atleti da tredici Paesi. Confermando le aspettative, è stata la popolarissima campionessa paralimpica Bebe Vio ad aggiudicarsi il primo posto nel fioretto femminile. In finale, Vio ha battuto per 15-9 la connazionale Loredana Trigilia. Terze Andree Mogos, italiana nata in Romania, nazionale insieme a Vio e Trigilia alle Paralimpiadi di Rio 2016 e che Vio aveva battuto in semifinale per 15-7, e la britannica Chloe Campbell, superata da Trigilia 15-11.

Una fase della finale del fioretto fra Vio e Trigilia.

Nelle altre gare di giornata, successo nella spada maschile di Emanuele Lambertini, che già aveva vinto nel fioretto nella prima giornata, in un podio tutto azzurro con Matteo Dei Rossi e Matteo Betti, oltre al britannico William Sturgeon. Nella sciabola maschile, l’azzurro Edoardo Giordan ha messo in fila gli altri azzurri Andrea Pellegrini e Alberto Morelli e l’ungherese Zsolt Nemcsik.

Nella prima giornata l’azzurra Rosanna Pasquino aveva primeggiato nella spada femminile e Andreea Mogos nella sciabola. Fra gli under 18 del fioretto batteva bandiera tedesca il successo di Tiziano Spedicato. Agli Eugif hanno preso parte delegazioni di Bulgaria, Croazia, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Italia, Polonia, Romania, Spagna, Svezia e Ungheria.

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