ANCONA – «Siamo contenti del buon avvio avuto dalle nostre squadre nazionali nei primi incontri disputati. Trascinati anche – ha commentato il responsabile del settore giovanile biancorosso Leonardo Scodanibbio – dall’entusiasmo generato dalla prima squadra, i ragazzi hanno messo in evidenza un atteggiamento propositivo e responsabile ed una grande consapevolezza nel vestire una maglia dal blasone importante. Le prime risposte all’impatto con un campionato impegnativo e probante come quello nazionale sono state buone».
Scodanibbio, come stanno procedendo le cose?
«Il lavoro organizzativo e logistico fatto in poco tempo è ormai a pieno regime, con tutte le squadre provinciali e nazionali che hanno preso il via e con gli staff definiti, sta andando molto bene. Il feedback che il ritorno in campo dei ragazzi ha generato, con il suo carico di emozioni e adrenalina a cui non eravamo più purtroppo abituati, ci ha ripagato degli sforzi fatti. Procede bene anche la collaborazione con l’Anconitana. In sinergia con il responsabile Daniele Ciampichetti stiamo lavorando in maniera molto positiva, con quello che siamo convinti possa diventare il nostro bacino principale, per la formazione delle nostre squadre».
Quali sono i prossimi obiettivi?
«Sappiamo che c’è ancora tanto da fare e tanto da costruire, ma vediamo quotidianamente crescere le potenzialità del progetto e della piazza di Ancona. Raggiunto un obiettivo, subito ci rendiamo conto di poterne metterne un altro in cantiere perché non mancano i mezzi, l’entusiasmo e la determinazione di portarlo a termine. La filosofia della Società è sempre stata quella del fare piuttosto che del promettere. Proseguiamo con fermezza su questa linea, fiduciosi anche su nuovi positivi sviluppi di questo percorso».
Prima squadra
L’allenamento di ieri, giovedì 7 ottobre, al Paolinelli non porta buone notizie in casa Ancona Matelica. Federico Moretti si è fermato un’altra volta, principalmente a scopo precauzionale, ma le sue condizioni fisiche (si sospetta un fastidio alla caviglia) e quindi la presenza al Manuzzi di Cesena saranno valutate solo nella seduta di oggi pomeriggio, venerdì 8 ottobre, e nella rifinitura di domani mattina al Del Conero. Al momento non sembrerebbe a rischio la convocazione, almeno per la panchina, del bomber biancorosso ma il condizionale in questi casi è d’obbligo. Anche in relazione a quanto detto, nelle prime prove di formazione mister Colavitto è sembrato intenzionato a volersi riaffidare quasi interamente allo stesso undici iniziale della sfida interna con l’Imolese ma da qui a quarantotto ore non sono escluse sorprese. Dando per buona la consueta esercitazione tattica del giovedì davanti a Vitali (che sarebbe riconfermato tra i pali a scapito di Avella) troverebbero posto nuovamente Noce, Iotti e Masetti con Di Renzo schierato nel ruolo di terzino sinistro al posto del deludente Maurizii. Con questa linea difensiva Tofanari sarebbe ancora destinato alla panchina. Pochi dubbi a centrocampo con il tridente costituito dal playmaker Gasperi e dalle mezzali D’Eramo e Iannoni. In avanti, con Moretti non al meglio, spazio a Rolfini, Sereni e Faggioli che nelle ultime uscite hanno letteralmente sbaragliato le difese avversarie.
Saranno a disposizione Ruani (centrocampista), e Del Sole (esterno offensivo).