Seconda trasferta consecutiva per la Samb che si trova ancora a rincorrere la vetta, dopo il sorpasso di una settimana fa del Campobasso. I molisani domani 25 febbraio se la vedranno in casa con il Sora, in un turno che sulla carta li vede favoriti. La Samb infatti sarà di scena sul campo dello United Riccione, squadra che staziona nelle zone centrali della classifica, ma costruita in estate con ambizioni di vertice. Non sarà semplice per la squadra di Lauro fare bottino pieno, nonostante il solito esodo di tifosi rossoblù, con circa 1200 sambenedettesi in partenza per lo stadio Italo Nicoletti. Dopo che i primi 990 tagliandi erano stati venduti in poche ore, la società romagnola ha messo a disposizione ulteriori 300 posti nella Tribuna Laterale. Infermeria quasi vuota per la Samb. L’unica defezione sicura è quella di Fabbrini, dopo l’infortunio al naso in allenamento. L’attaccante tornerà disponibile solo dalla prossima gara contro il Real Monterotondo. Al suo posto troverà spazio Battista nell’undici titolare. Arruolabili anche Senigagliesi e Paolini. Ballottaggio in attacco tra Tomassini e Martiniello.
Trasferta anche per la Vigor Senigallia, che contro il Real Monterotondo (quart’ultimo in classifica) deve cercare il riscatto dopo la batosta casalinga di una settimana fa (5-2) contro il Campobasso. «Una sconfitta così netta ci ha un po’ destabilizzato – ammette Alessandro Tomba, difensore della Vigor –. Dobbiamo migliorare in fase difensiva, siamo pronti a riprendere il cammino a Monterotondo». Per la Vigor è importante mettere punti in cascina per difendere l’attuale piazzamento play-off (il quinto posto, l’ultimo utile per la griglia spareggi), con le inseguitrici che cominciano a far sentire il fiato sul collo. Tra queste c’è il Roma City, a -1 dalla Vigor e prossima avversaria dell’Atletico Ascoli, che vuol continuare a stupire dopo la vittoria al fotofinish di una settimana fa contro il L’Aquila. Una partita, quella di domani contro il Roma City, che evoca bei ricordi in casa bianconera: all’andata infatti gli ascolani ottennero il loro primo storico successo in serie D, con la rete decisiva firmata da D’Alessandro.
Trasferta delicata infine per il Fossombrone, che dopo lo sgambetto rifilato alla Samb, affronta il Termoli a caccia di punti salvezza. All’andata i ragazzi di mister Fucili portarono a casa i tre punti, al termine di una partita comunque tirata. Nel frattempo i molisani hanno cambiato pelle con un ricco mercato acquisti e un nuovo allenatore, pronti a giocarsi fino in fondo le proprie chance di salvezza.
Altro rinvio invece per l’Alma Fano, con la partita sul campo del Matese che slitta a mercoledì 6 marzo (per la partecipazione del giovane granata Alessandro Mancini al torneo di Viareggio). L’Alma tornerà in campo il 28 febbraio, allo stadio Mancini, nell’altro recupero del match rinviato, contro il Notaresco.