Tutto facile per la Samb che piazza il poker nel derby casalingo contro l’Atletico Ascoli. Rossoblù in vantaggio al 14’ con un calcio di punizione dal limite di Guadalupi, che batte Galbiati sul secondo palo. Al 30’ arriva il raddoppio dei padroni di casa, su un tiro-cross di Battista deviato da Mazzarani. L’Atletico si fa pericoloso ad inizio ripresa prima con Minicucci, che costringe Orsini in angolo, poi con Didio che non riesce a deviare in porta dall’interno dell’area piccola. Poco dopo però, al 6’, dilaga la Samb con il terzo gol firmato ancora da Guadalupi (doppietta), su suggerimento di Kerjota. Al 16’ arriva il poker rossoblù firmato da Lonardo (presenti in tribuna gli osservatori dell’Atalanta) su assist di capitan Eusepi. Settima vittoria consecutiva per la Samb, che allunga ancora in classifica portandosi a +9 sulla seconda.
Nuovo passo avanti dell’Ancona che vince 2-0 sul campo dell’Isernia. I dorici, seguiti in trasferta da circa 200 tifosi biancorossi, vanno in vantaggio al 21’ con Rovinelli, che corregge in rete di testa dopo la traversa colpita da Pecci. La squadra di Gadda protegge il vantaggio e poi piazza il colpo del kappaò sul finale di partita, con il gol al 40’ del secondo tempo di Amadori (subentrato nella ripresa). Ottavo risultato utile per la formazione dorica, che rafforza il suo quarto posto in classifica e rosicchia due punti alla vice capolista L’Aquila, ora distante appena due lunghezze.
La squadra abruzzese impatta 0-0 sul campo di una Civitanovese caparbia, che va vicina al gol allo scadere del primo tempo, con un calcio di punizione dal limite di Visciano, sventato in angolo da un attento Michielin. Poi nella ripresa si vede annullata per fuorigioco la rete di Bevilacqua. Finisce senza reti: il L’Aquila si allontana dalla capolista Samb, buon punto invece per mister Senigagliesi, al suo esordio sulla panchina della Civitanovese.
Il Castelfidardo espugna con merito il Bianchelli di Senigallia per 2-0. Le reti, entrambe nel primo tempo, portano la firma di Nanapere e Braconi. Ospiti subito pericolosi nella prima frazione, prima con il colpo di testa di Morganti che finisce sopra la traversa; poi con Braconi che si libera della marcatura di Magi Galluzzi ma spreca da ottima posizione. Al 28’ il Castelfidardo si porta meritatamente in vantaggio: cross dalla destra di Cutugno, trasformato in gol dal colpo di testa in tuffo di Nanapere. Sul finire del primo tempo, al minuto 41, un errore grossolano della Vigor con Tomba spalanca le porte al raddoppio fidardense con Braconi. Nella ripresa i padroni di casa provano a rientrare in partita, ma i fidardensi chiudono ogni varco, riscattando così la sconfitta dell’andata e raggiungendo in classifica proprio la Vigor, a quota 25 punti. Finisce con i fischi abbondanti del pubblico di casa all’indirizzo della propria squadra.
Esordio amaro per mister Brini sulla panchina della Fermana, che perde in casa 1-0 il derby contro la Recanatese. Primo tempo all’insegna dell’equilibrio e avaro di emozioni. La gara viene decisa al 9’ minuto della ripresa da un calcio di rigore trasformato da Alfieri (subentrato nel secondo tempo), concesso per un fallo di mano in barriera su calcio piazzato di Bellusci. Dopo il vantaggio ospite, la Fermana è incapace di reagire e chiude la gara in nove uomini, per le espulsioni di Tafa (doppia ammonizione) e Fontana. Tre punti d’oro per la Recanatese che si allontana sempre più dalla zona calda. Male la Fermana, che resta penultima con 14 punti.
Beffa finale per il Fossombrone, che perde 1-0 a Teramo in virtù del gol all’89’ di Cipolletti.
LA CLASSIFICA
Samb 43, L’Aquila 34, Chieti 33, Ancona 32, Teramo 31, Fossombrone 27, Atletico Ascoli 26, Vigor Senigallia 25, Castelfidardo 25, Recanatese 23, Roma City 21, Termoli 20, Avezzano 19, Sora 19, Isernia 18, Civitanovese 16, Fermana (-2) 14, Notaresco 11.