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Serie D: il Tolentino insegue la Recanatese in vetta, la Samb chiede scusa

Mister Mosconi lancia la sfida: «Non siamo appagati». Brutta sconfitta della Samb, che ora rischia i play-out. In coda vincono Fano, Montegiorgio e Castelfidardo

L'esultanza di mister Mosconi (foto pagina facebook US Tolentino 1919)

Non si ferma il Tolentino, che vince sul campo del San Nicolò Notaresco e conquista il secondo posto ai danni del Trastevere, sconfitto invece sul campo dell’Alma Juventus Fano. La squadra cremisi approfitta anche del pareggio interno della Recanatese per avvicinarsi alla vetta della classifica, ora distante appena cinque lunghezze (ma i leopardiani hanno una gara ancora da recuperare).

Mister Andrea Mosconi esalta i suoi giocatori nel post partita: «Abbiamo fatto una grande prestazione contro una squadra importante – spiega il mister – l’abbiamo vinta con l’atteggiamento dei miei ragazzi e lo spirito che abbiamo, la nostra è una squadra che può diventare di eroi, alla fine quello che conta non sono i soldi ma il sacrificio e il sudore che si mette sul campo».

Un Tolentino che non si sente per nulla appagato del secondo posto e prova a mettere pressione alla Recanatese. «Noi sulla carta abbiamo dimostrato di essere più forti della Recanatese – dichiara mister Mosconi – con loro in due partite abbiamo fatto quattro punti, finora con le altre squadre la Recanatese ha dimostrato di essere stati più forti, contro di noi no. Loro adesso devono dimostrare di vincere il campionato».

Il guanto di sfida alla capolista è lanciato. A cinque giornate dal termine i giochi sono più aperti che mai. La capolista Recanatese, dopo lo 0-0 sul campo della Vastese, non può permettersi altri mezzi passi falsi. I giallorossi già nel prossimo turno avranno una sfida insidiosa, il derby casalingo contro un Fano in netta ripresa, capace di battere ieri il Trastevere. I granata hanno conquistato 11 punti nelle ultime 5 partite, scalando posizioni in classifica e avvicinandosi alla quota della salvezza diretta, ora distante appena un punto a quota 39, dove si trova la Sambenedettese. Proprio i rossoblù si mettono nei guai, perdendo malamente a Castelnuovo Vomano, contro una squadra che ha giocato per un’ora in dieci uomini.

Ora i ragazzi di mister Alfonsi, alla prima sconfitta della sua gestione, devono addirittura guardarsi alle spalle, con la zona playout che torna ad avvicinarsi minacciosamente.  Il tecnico della Samb, nel post partita, non cerca alibi: «chiediamo scusa a tutti, alla città e ai tifosi – dice Alfonsi – prestazioni del genere non sono accettabili. Abbiamo sbagliato l’approccio alla gara  fin dall’inizio. Lasciamo perdere i discorsi play-off dopo una prestazione del genere. Giusto che i tifosi ci abbiano contestato».

In coda si registrano la vittoria in trasferta del Montegiorgio a Chieti e quella casalinga del Castelfidardo, che rifila una cinquina alla cenerentola Aurora Alto Casertano (5-1 il finale con tripletta di Braconi). Successi importanti ma inutili per la classifica, dove le posizioni dei play-out rimangono congelate, viste le vittorie di Castelnuovo Vomano e Fano. Infine il Porto d’Ascoli batte in casa 3-1 il Nereto e torna a sperare nei play-off.