FABRIANO – «Vincere il primo titolo italiano a 16 anni è davvero una grandissima emozione».
Sono le parole del giovane – ma già lanciassimo – pilota automobilistico fabrianese Simone Riccitelli, che nel fine settimana appena trascorso, a Monza, si è laureato campione italiano della serie Sprint Gt4 alla guida della Porsche Cayman 718 del team Ebimotors, in coppia con Sabino De Castro.
La serie Sprint è un format di due gare di 50 minuti più un giro per ognuno dei quattro appuntamenti in calendario, con il cambio pilota che deve avvenire tra il 21° e il 31° minuto di ogni gara.
«Ancora faccio fatica a crederci, è stata un’annata incredibile» prosegue Riccitelli, 17 anni da compiere il 25 novembre, all’esordio sulle “ruote coperte” dopo la positiva esperienza dell’anno scorso sulla monoposto nel Campionato Italiano Prototipi.
E ancora: «Abbiamo saputo del programma Gt un mese prima che iniziasse il campionato, abbiamo cercato di mettere insieme rapidamente i pezzi per costruire una bella stagione. Io e Sabino insieme al team abbiamo lavorato bene, andando avanti sempre e passo dopo passo. Sono felicissimo per come è andata. È stato un anno difficile che mi ha messo a dura prova ma sono sempre riuscito a venirne fuori più forte di prima, grazie a tutte quelle persone che mi sono state vicino e che mi hanno supportato anche da casa».
Riccitelli, “figlio d’arte” (erano piloti anche padre, nonno e zio), ora può fregiarsi del record di essere il campione italiano Gt4 più giovane di sempre.
La gara decisiva, quella del weekend appena trascorso, a Monza, ha visto Simone Riccitelli e Sabino De Castro secondi in gara alle spalle di Ghezzi-Camathias (Porsche Cayman-Autorlando) e davanti ai compagni di squadra Piccioli-Pera. Un piazzamento che è valso il titolo.