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Sottil saluta l’Ascoli, lo aspetta l’Udinese. In bianconero potrebbe tornare Fabrizio Castori

L'altro nome caldo è quello di Soncin, che quest'anno ha ben figurato al Venezia nonostante la retrocessione

Fabrizio Castori

ASCOLI – Ormai sembra cosa fatta: mister Sottil lascerà l’Ascoli per tornare all’Udinese, quel club che lo ha visto affermarsi come roccioso difensore e che ora ha bisogno di lui per la prossima stagione di serie A. Il tecnico saluterà il Picchio dopo una stagione e mezza. Un periodo nel corso del quale si è fatto voler bene, è riuscito a conquistare il cuore della tifoseria diventando un tutt’uno con la città. Sottil, con l’Ascoli, ha ottenuto una salvezza miracolosa nella stagione 2020/2021, visto che quando arrivò i bianconeri erano ultimi in classifica e quasi spacciati. Nel campionato appena concluso, invece, ha trascinato il Picchio al sesto posto in graduatoria, riportandolo ai playoff dopo tanti anni e cedendo soltanto al Benevento nel turno preliminare degli spareggi promozione. A ore è attesa la firma dell’allenatore con l’Udinese.

Il ballottaggio

Per sostituirlo, il patron Pulcinelli e il suo staff hanno pensato soprattutto a due nomi: Castori e Soncin, due grandi ex che da sempre non hanno mai nascosto il loro amore per l’Ascoli. Il nome più gettonato è quello di Fabrizio Castori, con il quale in realtà ci sarebbe stato più di qualche contatto proprio in questi giorni. Il tecnico, nativo di San Severino, dunque marchigiano doc, vanta due promozioni in Serie A, ottenute con il Carpi e con la Salernitana. Castori, in passato, ha già allenato l’Ascoli nella stagione 2010/2011, quando riuscì a conquistare una grande salvezza al termine di un campionato nel quale i bianconeri furono costretti a lottare dalla prima all’ultima giornata, sempre con il coltello tra i denti. Per l’allenatore, quindi, quello sotto le cento torri sarebbe un ritorno, fra l’altro molto gradito dalla tifoseria, visto che il pubblico del Del Duca è rimasto sempre molto legato alla figura di Castori.

L’altro nome, invece, è quello di Andrea Soncin, che quest’anno nelle ultime giornate di campionato ha avuto la possibilità di allenare il Venezia, in Serie A, dopo l’esonero da parte della società lagunare di Paolo Zanetti (altro ex bianconero). Il ‘Cobra’, così come Soncin era chiamato ai tempi in cui giocava, non è riuscito a salvare il Venezia ma ha sempre messo in campo una squadra battagliera e gagliarda. Tra il 2007 e il 2009 Soncin ha giocato con la maglia dell’Ascoli, mettendo a segno 32 gol in 93 partite. Tornò a vestire il bianconero anche dal 2011 al 2013, segnando altri 16 gol in 64 partite. Sembra invece tramontare l’ipotesi che porterebbe a Fabio Liverani, ex tecnico di Lecce e Parma.