JESI – Arrampicata sportiva, a carattere competitivo, sulle mura del centro storico di Jesi. Al via sabato prossimo, 27 maggio, lo Jesi Street Boulder: «Si tratta di un appuntamento riservato agli scalatori di qualsiasi livello – spiega Diego Curri, ideatore dell’iniziativa – L’arrampicata verrà fatta su percorsi delineati, sfrutteremo muri, colonne, archi e tutto ciò che è arrampicabile fino ad un’altezza massima di quattro metri. Per la sicurezza abbiamo predisposto dei crash pad (materassi studiati appositamente per la disciplina) e il controllo dei paratori, a garanzia dell’atleta durante il contest. La specialità di arrampicata che si pratica è il bouldering (boulder), ovvero un’arrampicata senza corda. Per Jesi è una prima volta, eventi simili sono già stati fatti in altre città d’Italia». L’evento, organizzato dalla palestra Cubo della Polisportiva Akapawa, prende il via alle 15 con le iscrizioni all’infopoint di Piazza dell’Indipendenza, alle 16 inizia il contest che durerà tutto il pomeriggio fino alle fasi finali previste in serata. Uno sport, quello dell’arrampicata sportiva, che sta prendendo sempre più piede a Jesi: «La quota di iscrizione – continua Curri – sarà completamente investita nell’acquisto di attrezzature sportive da sostituire a quelle appartenenti al Cus Camerino, rimaste danneggiate dopo il sisma». Ad ogni concorrente verrà rilasciata la mappa del percorso di gara con l’elenco e la posizione dei problemi, informazioni sui medesimi ed una tabella dove certificare i blocchi chiusi.
Street Boulder, l’arrampicata sportiva sulle mura del centro storico di Jesi
Al via sabato 27 maggio, l'appuntamento riservato agli scalatori di qualsiasi livello. I proventi dell'iniziativa saranno destinati all'acquisto di attrezzature al Cus Camerino, rimaste danneggiate dopo il sisma