CIVITANOVA – Pronto a scattare in Polonia e Slovenia il campionato mondiale di pallavolo maschile. La Cucine Lube, campione d’Italia avrà 7 atleti in campo in cinque nazionali diverse tra Italia, Argentina, Francia, Bulgaria, Cuba. Per Anzani l’esperienza non è nuova come lo è invece per Balaso e Bottolo. De Cecco è una garanzia in un’Argentina sempre pericolosa, mentre Chinenyeze con la sua Francia campione olimpica è probabilmente la grande favorita. Curiosità per vedere Yant nelle fila di Cuba e Nikolov nella Bulgaria.
Alla vigilia il ct azzurro Ferdinando De Giorgi a parlare dell’esclusione di Ivan Zaytsev rimarcando che non si tratta di bocciatura definitiva.
Il ricambio generazionale in corso prevede conferme attraverso i risultati ma il girone E, a Lubiana, con Canada, Cina e Turchia non è una passeggiata. L’Italia debutterà sabato alle 21.15 contro il Canada con partita in diretta sui canali Rai.
Intanto a Civitanova si continua a lavorare sodo con la preparazione atletica. I campioni d’Italia hanno presentato il libero Francesco D’Amico (contratto triennale) e lo schiacciatore Mattia Gottardo (prestito annuale), entrambi arrivati grazie al mercato estivo, Il vicepresidente Albino Massaccesi e al dg Beppe Cormio, hanno incontrato giornalisti e tifosi nella sala stampa dell’Eurosuole Forum rimarcando che “questa operazione di ringiovanimento avviata dal Club puntando su D’Amico che era già passato per l’Academy Volley Lube e Gottardo che viene dai successi con le Nazionali giovanili», ha detto Cormio.
Per il Vicepresidente Albino Massaccesi: «Per noi è un piacere avere dei ragazzi così giovani, Mattia a Padova era un nostro rivale anche nelle finali giovanili. Tra l’altro l’ho apprezzato molto quando l’ho visto giocare da schiacciatore, mi ha sorpreso trovarlo da libero con la Kioene, ma se l’è cavata egregiamente. “Ciccio” è cresciuto nel nostro vivaio vincendo anche dei titoli nazionali in biancorosso al suo secondo anno. Eravamo indecisi se tenerlo o fargli fare prima un’esperienza in A2 e lui è andato a Bergamo dimostrando di essere pronto».
Emozionati i due ragazzi. Per il Libero Francesco D’Amico: «Continuo a guardare i campioni della Lube come fossero alieni, ma ora da più vicino. Li ammiro da anni, giocare con chi ha vinto tutto è un grande onore. Mi ispiro a Balaso e, anche se sarà dura, intendo provare a emularne le gesta o almeno fare del mio meglio. A Bergamo non ho mai vinto il Campionato di A2, ma ci siamo tolti la soddisfazione di alzare al cielo diverse coppe di categoria”. Per lo Schiacciatore Mattia Gottardo: “Il titolo iridato U21 e il titolo continentale U22 con la Nazionale mi hanno riempito di gioia, ma la chiamata della Lube campione d’Italia mi ripaga di tanti sforzi e mi rende orgoglioso. Dopo la prima settimana di preparazione i carichi di lavoro si fanno sentire sulle gambe, ma siamo contenti. Si lavora bene e siamo molto seguiti. Le sedute sono ancora a ranghi ridotti e ne approfittiamo per migliorare la tecnica individuale e ricevere indicazioni utili».