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Superlega, La nuova Cucine Lube sfoglia la margherita

Tra partenze ufficializzate, annunci previsti ma non annunciati e conferme ancora da validare, la squadra campione d’Italia va incontro a un rinnovamento sostanziale nel roster, più giovane e ma sempre affamato

Il brasiliano Lucarelli ai saluti

CIVITANOVA – Il saluto ufficiale con tanto di reciproci post social di ringraziamento tra Simon, Lucarelli e la Cucine Lube archiviano una stagione finita in trionfo. La partenza di due big in due ruoli chiave significa rinnovamento e nuova sfida lanciata e da provare a vincere.

Il centrale cubano Simon torna a Piacenza da dove partì ma a Civitanova ha lasciato non solo amici e affari ma anche la certezza che nessun sostituto sarà mai così impattante per la squadra dentro e fuori dal campo. La ricca Gas Sales di coach Lorenzo Bernardi si è assicurata il gigante buono ma anche il campione olimpico Lucarelli che lascia il club cuciniero dopo una sola stagione.

Per lui sarà la terza squadra in tre anni in SuperLega.

Nel caso del brasiliano e determinante per il successo finale, costante punto di riferimento della squadra, il divorzio seppur edulcorato dal trionfo in campionato ha avuto sprazzi di polemica. Il contendere sarebbe l’ingaggio da parte della Lube già più o meno definito a gennaio di Mattia Bottolo che potrebbe essere ufficializzato nelle prossime ore, in arrivo da Padova.

Al posto di Simon dovrebbe arrivare il francese Chenenyeze, giovane, ottimo saltatore, un prospetto da consacrare definitivamente al grande volley. Il DG Cormio in questi anni difficilmente ha sbagliato un colpo o il giudizio su un giovane.

Dalle novità alle conferme. Anzani e Balaso sono i due azzurri che hanno siglato il prolungamento di contratto. De Cecco è inamovibile in regia e anche il vice Sottile ha già rinnovato. Zaytzev è ancora sotto contratto. Yant è il presente e con Gabi Garcia rappresenta il futuro.

Capitolo a parte merita capitan Juantorena. Sembrava destinato a lasciare la Cucine Lube un anno prima della scadenza de contratto ma, per assurdo, la stagione quasi sempre ai margini del campo per i molti problemi fisici dovrebbero averlo riavvicinato all’ultimo anno a Civitanova.

Da definire la posizione di due senatori come Kovar e Marchisio. Il tutto in attesa dell’ufficialità.