ANCONA- Tanti gli atleti che si sono schierati a favore del campione dell’NBA James Harden, vittima di numerosi insulti razziali sul web. Il fenomeno di Houston, già testimonial dell’Adidas, ha posato nell’ultima campagna pubblicitaria per i settant’anni dello stesso marchio e sotto la sua foto è stato insultato soprattutto per il colore della sua pelle. A pronunciare parole di solidarietà è stato anche Gianmarco Tamberi, attraverso un post apparso sulla sua pagina Facebook ufficiale:
«Anni fa ho avuto l’onore e il piacere di conoscere quest’uomo. Mio giocatore preferito da tempo per il suo modo unico di di interpretare la pallacanestro, nonché mvp della stagione 2017-2018. Pochi giorni fa il suo main sponsor ha annunciato che la sua sarebbe stata la faccia iconica dell’azienda per la nuova campagna. Si può leggere di tutto sotto quella foto… insulti che anche il più frustrato dei leoni da tastiera di fb sarebbe in imbarazzo a fare. Quest’uomo guadagna più di 30 mln l’anno, è uno dei più forti giocatori della lega basket Americana, tale NBA. Chiunque può criticare il suo modo di giocare o il suo spropositato ingaggio, ho parlato ore e ore con amici che non condividevano la mia immensa stima nei suoi confronti e accettavo le loro opinioni. Però non accetto minimamente di leggere frasi che invece di criticare il suo gioco offendono e denigrano il colore della sua pelle. Leggo dell’invidia infinita e una rabbia repressa ai limiti del malato di questi neo-razzisti. L’unica discriminazione sensata, a mio avviso, è nei confronti di queste persone dal livello intellettivo imbarazzante. #noracism #ifeelblack”».