Se è vero che il palleggiatore è un ruolo nel quale occorre un particolare feeling con l’allenatore per interpretarne i dettami tattici, la Clementina 2020 non dovrebbe avere difficoltà per questa stagione di B1.
In vallesina infatti, per guidare la regia, il tecnico Luca Secchi in accordo con la società, ha scelto Eleonora Maria Gatto, classe ’85, romana, con la quale lo stesso tecnico sardo ha vinto un campionato di B1 ai tempi di Frosinone 10 stagioni fa.
Reduce dall’esperienza siciliana a Santo Stefano di Camastra (ME) in B2, Gatto è una giocatrice che conosce bene la serie B e può portare quel contributo di esperienza in un roster che si annuncia di età media bassa.
Scelta inversa, quindi, rispetto, ad esempio, a quella che portò Benedetta Giordano a guidare la regia dell’allora Termoforgia Castelbellino, giocatrice di prospettiva e di indubbio valore tecnico ma con scarsa esperienza a questo livello.
La presentazione dell’atleta con la solita formula dell’intervista attraverso la pagina Facebook della società ha coinvolto, per quanto concerne la compagine societaria, Aurelio Mazzarini. «La sensazione è molto positiva e siamo molto fiduciosi – ha detto il dirigente – confidando nella forza e nella qualità gruppo».
Per la nuova arrivata «vedo grande passione in questo progetto – ha detto la Gatto – e dire SI è stato facile soprattutto perché mi ha chiamato coach Luca Secchi con il quale ho vinto il campionato di serie B1 a Frosinone».
La sfida anche generazionale non spaventa la palleggiatrice. «È bello giocare anche con ragazze molto più giovani perché hanno visioni della vita molte diverse da chi è più matura e il confronto è sempre utile», ha concluso l’atleta.