CIVITANOVA – La Cucine Lube ha messo a segno un altro colpo importante completando la diagonale di riserva. Se l’opposto è giovanissimo, l’alzatore è un “usato sicuro”. Si tratta del siciliano Daniele Sottile, classe ’79, da tanti anni protagonista in Serie A, approda nel reparto dei palleggiatori biancorossi con la maglia numero 3 dopo aver trascorso le ultime 11 stagioni da bandiera della Top Volley Cisterna (Latina).
Nella sua carriera c’è stata anche la parentesi azzurra con l’argento olimpico a Rio. Vanta 66 presenze nella Nazionale italiana, con cui ha vinto 3 argenti, (Giochi Olimpici, Mondiali e World League) e un bronzo (Europei). Specialista di coppe cresciuto nel vivaio di Cuneo, prima di confermarsi in altre formazioni della Serie A, nella prima parte della carriera il neo biancorosso ha alzato trofei nazionali e internazionali per Club.
Atleta grintoso e dalla spiccata personalità, Sottile, è stato il giocatore più ‘anziano’ della passata stagione di SuperLega e ora mira al podio dei pallavolisti più longevi nella massima categoria
Per il palleggiatore siciliano già a Civitanova per firmare il contratto: «Si tratta del mio primo giorno alla Cucine Lube, per me è un orgoglio trovarmi in questo splendido palazzetto. Oggi è vuoto, come lo è stato in quest’ultimo anno in cui i match erano a porte chiuse. Durante la prossima stagione spero di vedere l’Eurosuole Forum gremito dai nostri tifosi. Non vedo l’ora di conoscerli tutti e di lottare in biancorosso per centrare nuovi successi».
Soddisfatto il Vicepresidente Albino Massaccesi: «Daniele è tosto e in campo si fa rispettare. Con la sua grande esperienza garantirà un livello molto alto durante l’anno in allenamento. Ha ancora tanta voglia di vincere, la sua tecnica sarà preziosa. Può ancora permettersi di giocare ad alto livello. Sa gestire le situazioni, è abituato a disputare partite delicate e match da dentro fuori. Spesso è stato proprio lui a trainare i compagni alle fasi clou delle manifestazioni».
La nuova Cucine Lube versione 21-22 prende sempre più forma aggiungendo grinta ed esperienza oltre che classe. Avendo in squadra Luciano De Cecco, migliore palleggiatore del mondo, serviva un elemento che fosse utile in allenamento e uomo-squadra. L’impressione è che la Lube abbia fatto di nuovo centro.