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La Cucine Lube si lecca le ferite e punta lo Scudetto

La sconfitta al Golden Set nei Quarti di Champions ha cancellato uno degli obiettivi stagionali per i cucinieri che ora puntano sul campionato per il riscatto. La delusione è forte e, per salvare la stagione, serve confermarsi Campioni d'Italia

Juantorena in prima linea

CIVITANOVA MARCHE – Meno di una settimana e saranno playoff scudetto. La Cucine Lube farà il suo esordio mercoledì 10 marzo alle 20.30 nella gara 1 del Quarti di Finale contro la LeoShoes Modena. Pochi giorni, quindi, per digerire l’amara eliminazione subita in Champions League per mano dei polacchi dello Zaksa al golden set.

Dopo la debacle dell’andata che aveva portato alla decisione di sollevare dall’incarico coach De Giorgi, la squadra ha dato battaglia in Polonia vincendo il match 3-0 ma cedendo allo Zaksa il pass per le semifinali del massimo torneo continentale nel set aggiuntivo.

In sintesi se da una parte la squadra può essere contenta per la prestazione complessiva e per il modo nel quale ha tenuto il campo, dall’altra (e forse proprio per questo) ha una pillola molto amara da mandare giù perché l’impresa di ribaltare la serie era davvero a un passo. Decisvi gli ultimi due aces dei polacchi.

Per coach Blengini «l’epilogo è un vero peccato perché abbiamo giocato una partita di sofferenza, in salita dall’inizio, non solo per il risultato dell’andata, ma anche per uno Zaksa subito in palla e capace di metterci alle corde in avvio. Noi siamo riusciti a rimanere in scia e a centrare il sorpasso nel primo set, per poi vincere anche gli altri due. C’è rammarico per il Golden Set perso di misura. Abbiamo sprecato diverse occasioni in contrattacco. Non siamo stati abbastanza bravi da prenderci qualche punto di vantaggio e portare a casa la qualificazione».

Tra i protagonisti in campo, capace di far male soprattutto dal servizio il centrale Simon ha aggiunto che «perdere così fa male. Siamo scesi in campo concentrati dal primo all’ultimo pallone. Sapevamo di poter vincere in Polonia e abbiamo conquistato il match in tre set contro avversari mai domi, in grado di lottare punto a punto. Siamo riusciti a far valere la nostra forza al servizio, ma nel Golden Set è stata proprio la battuta a consegnare la vittoria allo Zaksa. Noi abbiamo fatto il possibile per approdare alla Semifinale e penso si sia visto. Perdere non è nel nostro DNA, ma fa comunque parte dello sport. Complimenti allo Zaksa».

Anche il capitano della Cucine Lube Civitanova, Osmany Juantorena, esprime il suo rammarico per l’epilogo amaro e promette che ai Play Off Scudetto la formazione biancorossa sarà grintosa e determinata.

«Ho passato la notte completamente in bianco – svela lo schiacciatore cubano -. Il pensiero delle occasioni sprecate al Golden Set dopo una grande gara non mi fa stare tranquillo, così come l’ace finale subito. La parte più difficile l’avevamo portata a termine, tra l’altro contro rivali di alto profilo. Brucia ancora di più il pensiero che all’andata avremmo potuto fare molto meglio e invece ci siamo complicati la vita da soli. Siamo esseri umani e possiamo fallire, ma del ritorno dei Quarti, oltre alla buona prestazione tecnica, siamo cresciuti nell’approccio mentale. Eravamo uniti nelle difficoltà e siamo riusciti a invertire un set iniziale complicatissimo. Tutti si aspettavano una risposta da noi dopo il ritorno di coach Blengini e l’abbiamo data sul campo, ma l’impegno non è bastato per qualificarci. La Champions per noi è andata e ora spero che a vincerla sia una squadra italiana. La delusione resta, ma abbiamo l’obbligo di guardare avanti e convogliare la cattiveria agonistica nei Play Off Scudetto, da affrontare più motivati che mai, con tanta fame di vittorie»

Il campionato mette di fronte ai playoff le due deluse del golden set, Civitanova M. e Modena, entrambe uscite dalla Champions League nell’appendice ai due match. Chi avrà assorbito meglio il colpo?