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Volley, SuperLega. Lube a valanga, Verona in emergenza cede in tre set

Netta affermazione dei biancorossi su una Calzedonia rimaneggiata causa infortuni ed influenza. Civitanova si conferma al vertice della graduatoria e si prepara alla trasferta di Modena

Il libero dei biancorossi Fabio Balaso festeggia un punto con Bruninho

CIVITANOVA MARCHE – La Lube inaugura con un successo il suo Febbraio multitasking, scattato domenica pomeriggio (2 febbraio) all’Eurosuole Forum e destinato a concludersi con la Final Four di Coppa Italia a Bologna, passando per gli impegni europei con Trento e Fenerbahce. I Campioni d’Italia, seppur privi di Leal (sostituito da Kovar), non lasciano scampo ad una Calzedonia arrivata nelle Marche in formazione ampiamente rimaneggiata.

Il coach dei veneti, privo del regista titolare Spirito e del centrale argentino Solè, rinuncia inizialmente anche a Muagututia e Boyer mandando in campo Kluth e Chavers, ed il primo parziale assume ben presto i contorni di severa punizione, con i biancorossi scatenati al servizio (quattro aces) ed a muro (sei vincenti, due per Simon). Stesso spartito nel set numero due, in cui i cucinieri salgono al 58% di efficacia offensiva ed approfittano dei dieci errori commessi dagli ospiti per allungare nella fase centrale (16-9) e mettere in cassaforte il 2-0. Meno scontata l’ultima frazione, in cui la Calzedonia mantiene un esiguo vantaggio fino al 16-15, per poi cedere di schianto nelle battute conclusive, sotto i colpi di un Rychlicki ispirato (che chiuderà la sfida con un lusinghiero 11 su 17 in schiacciata più due muri vincenti ed un ace).

Il muro a tre della Lube con Juantorena, Simon e Bruno (foto Legavolley)

«Ci eravamo detti alla vigilia che sarebbe stato fondamentale lavorare bene a muro e nelle coperture difensive – dice Jiri Kovar, fresco sposo e tra non molto papà – ma nei primi due set siamo andati forte al servizio mettendo Verona in grande difficoltà, e questo indubbiamente ci ha facilitato il compito. Sapevamo dei problemi di formazione della Calzedonia, ed in situazioni come questa diventa determinante mantenere alta la concentrazione ed impedire all’avversario di prendere coraggio e rientrare in partita: ci siamo riusciti e ne è scaturito un 3-0 netto che ci permette di prepararci alla difficile trasferta di Modena con maggiore tranquillità e determinazione”. Con la consapevolezza che mercoledì, al PalaPanini, con la Leo Shoes servirà spolverare con cura tutta l’argenteria per fronteggiare la terza forza del campionato e difendere dall’attacco di Perugia (attardata di tre lunghezze in graduatoria) il primato in SuperLega.