CIVITANOVA MARCHE – Il Covid-19 e la conseguente indisponibilità di alcune squadre a scendere in campo stanno rivoluzionando il calendario. E così la Cucine Lube Civitanova Marche, dopo non aver potuto giocare domenica scorsa (8 novembre) in casa contro Cisterna, avrebbe dovuto giocare domenica prossima (15 novembre) a Perugia.
Rispetto agli incontri programmati, nella 9^ giornata si è giocata una sola partita, quella vinta da Milano al tiebreak sul campo di Padova. Rinviate tutte le altre.
La situazione complicata di Leon e compagni ha costretto la Lega Volley a rivedere la programmazione sfruttando l’occasione per anticipare (una volta tanto) di una settimana una partita rispetto al calendario, quindi a domenica 15 novembre si gioca il match contro la Tonno Callipo Vibo Valentia valido per l’11^ giornata di andata della SuperLega, ultima di andata.
Peraltro si giocherà alle 17 e non alle 18 come da orario canonico, avendo la diretta su RaiSport.
L’anticipo si è reso possibile perché domenica prossima Vibo avrebbe dovuto ospitare Cisterna che, dopo aver dovuto saltare la trasferta dell’Eurosuole Forum ovviamente non può scendere in campo contro la Tonno Callipo.
Per evitare di tenere fermi quindi sia i calabresi che i marchigiani per un altro turno, si è concordato per una scelta indubbiamente intelligente considerando che la situazione cambia così velocemente.
Il tutto è semplificato, una volta tanto, dal giocare a porte chiuse, elemento che consente di spostare gli incontri con irrisoria facilità e ottemperando anche alle disponibilità della tv che cerca di sopperire alla mancanza di pubblico per dare comunque visibilità al campionato di pallavolo più bello del mondo. La Cucine Lube sta ritrovando anche il centrale Enrico Diamantini che ha subito due interventi all’occhio destro per un distacco retinico post-traumatico in allenamento. Contro la Tonno Callipo domenica non ci sarà ma il rientro è vicino.
La revisione del calendario non destabilizza il lavoro di coach De Giorgi che valuta la situazione col necessario realismo:
«È un periodo particolare, alcune squadre sono state costrette a fermarsi, ma al di là del numero di gare che andranno in porto capitalizzeremo il tempo e le persone disponibili. L’augurio è di giocare sempre, vogliamo resistere e restare in palestra per lavorare al meglio. Il nostro modo di interpretare il volley è simile allo scorso anno, la fase di attacco è fluida grazie al buon impatto e alla qualità di De Cecco. É rimasta immutata la fame di vittorie, d’altronde va mantenuta sempre superiore a quella dei rivali«.
Insomma l’importante è giocare non importate dove, a che ora e contro chi.
Questo è lo sport al tempo del Covid: prendere o lasciare.