CIVITANOVA MARCHE – Da una parte la voglia di riscatto dall’altro le necessità di ritrovare la via del successo per tornare ad essere quella squadra dominante che a tratti ha incantato il mondo. In mezzo un caso di positività al covid-19 nel gruppo squadra della Cucine Lube.
Gara 1 dei playoff era calendarizzata per mercoledì contro la LeoShoes Modena mentre la serie partirà domenica all’Eurosuole Forum alle 17.30 (per verificare che gli altri componenti non siano infettati) poi a Modena mercoledì 16.3 ci sarà il ritorno con la serie che si gioca sulla distanza delle tre partite. Eventuale “bella” domenica 21 marzo ancora a Civitanova.
Semifinali e finali saranno invece al meglio delle 5.
Sul cammino della Lube, dopo i modenesi, in teoria ci sarà Trento in semifinale ed eventualmente Perugia in finale, tutto il meglio della nostra pallavolo e, per arrivare al tricolore, occorrono vincere 8 partite.
Il momento va colto quando passa e la squadra di Blengini, ancora ferita dall’eliminazione per mano dello Zaksa in Champions League, ha bisogno di cucirsi di nuovo al petto il tricolore per ottenere il pass anche per la prossima Champions League. Questo rinvio per covid non ci voleva e di certo potrebbe destabilizzare un gruppo che cerca invece il suo equilibrio per esprimere il proprio enorme potenziale tecnico e fisico.
Albino Massaccesi, vice presidente e amministratore delegato della Cucine Lube Civitanova, invita la squadra a imparare dai passi falsi per ripartire ancora più forte e determinata. Le parole del dirigente biancorosso pongono le basi per una grande reazione ai Play Off Scudetto
«Ci attendono dei Play Off Scudetto duri ma stimolanti – afferma Massaccesi – e sappiamo che per coronare l’obiettivo dovremo incontrare le squadre più titolate e insidiose. In Polonia i ragazzi hanno interpretato bene la gara vincendo 3-0. I nostri atleti dovranno fare tesoro di questa esperienza in vista dei prossimi impegni, a partire dalla sfida con Modena. Abbiamo le carte in regola per buttarci tutto alle spalle e lottare fino alla fine per il tricolore».