MONZA – Una sconfitta che lascia l’amaro in bocca alla Lardini Filottrano, quella maturata sul campo della Saugella Team sabato sera alle 20.30. Tanti rimpianti soprattutto dal punto di vista della gestione, alla luce di alcuni momenti dove la banda di Coach Nica avrebbe potuto imprimere un ritmo diverso alla gara.
Inizio sparato di Monza (4-0), subito incisiva al servizio con Begic. Mitchem firma il primo punto Lardini, ma sul servizio di Dixon il Saugella Team allunga il passo, sfruttando il muro di Devetag (8-2). L’ace di Hancock (10-3) obbliga coach Nica a sospendere il gioco, ma Hancock continua a picchiare al servizio e Ortolani stoppa a muro una Lardini piuttosto fallosa (14-3). Mitchem (4 punti e il 67%) prova ad accendere la formazione filottranese (16-6), il Saugella Team ha gioco facile con Begic in attacco e Dixon a muro (19-6). A mettere il sigillo al set ci pensa Hancock con il terzo ace personale.
La Lardini trova con Tomsia il primo muro in avvio di secondo parziale (0-2), la formazione di casa torna immediatamente a fare l’andatura (5-2), sfruttando le sbavature filottranesi. Dal muro (Hutinski) la Lardini trae giovamento (5-4), Tomsia impatta e dopo due grandi difese di Feliziani è Mitchem a mettere la freccia (6-7). La schiacciatrice statunitense mura il 9-10, l’errore di Begic garantisce a Filottrano due punti di vantaggio (10-12). La bosniaca si rifà al servizio (12-12), la Lardini rilancia con il muro di Scuka (12-14), tentativo di fuga subito stoppato dal muro di Havelkova. Begic rimette avanti Monza (17-16), Mazzaro a muro firma il controsorpasso (17-18), il block di Tomsia riporta Filottrano a +2 (18-20). Il time out di Pedullà non frena una Lardini che lavora bene in difesa e a muro e che va a segno con Mitchem e poi con l’ace di Bosio (18-22). Mitchem è decisiva in attacco e a muro (18-24), l’infrazione in difesa del Saugella Team (18-25) riporta in parità il confronto. Il servizio resta l’arma in più di Monza, i due ace di Hancock lanciano le brianzole in avvio di terzo set (4-1). Scuka accorcia (4-3), il servizio di Hutinski mette in difficoltà la ricezione di casa (6-6), ma la Lardini incoccia sul muro di Monza (8-6). Il block di Bosio non fa scappare Monza, anzi Mazzaro in primo tempo pareggia e Mitchem a muro manda Filottrano sul +2 (8-10).
Nel Saugella entra Loda per Begic, che trova subito l’ace della nuova parità (10-10), poi Tomsia alza due volte il muro (10-13). Pedullà cambia (dentro Balboni e Orthmann), Mazzaro e Scuka mantengono il prezioso break (13-15), Feliziani strappa applausi in difesa, Mitchem tiene a distanza Monza (15-17). Il Saugella Team ritrova la parità su un pasticcio in ricezione filottranese (17-17), Tomsia tiene avanti la Lardini (17-18), ma l’ace di Loda (con l’aiuto del net) ribalta la situazione (19-18). Il muro di Havelkova e Dixon sulla ricezione lunga lanciano Monza (21-18), Mazzaro mura il 22-20, poi Scuka buca il muro (22-21). Orthmann passa (23-21) e poi pesca il fortunoso ace del 24-21, coach Nica ferma il gioco ma il tentativo di recupero della Lardini si ferma sul muro di Devetag (25-22). Filottrano riparte dalle fast di Hutinski (1-2), la pipe di Loda porta Monza sul +2 (6-4), la Lardini lotta, ma il servizio di Orthmann la spedisce a -3 (11-8). Scuka alza il muro (11-10), Loda pensa la linea di fondo (15-12), il net “benedice” il servizio di Tomsia (15-14), Hutinski tiene Filottrano in scia (16-15).
Mitchem premia la lunga rincorsa della Lardini (17-17), ma Havelkova ridà il break a Monza (20-18). Filottrano sbaglia (22-19), ma non molla, riportandosi a una sola lunghezza sull’errore di Loda (23-22). Il muro di Dixon frena la possibile parità (24-22), il servizio di Loda non inquadra il campo (24-23), la Lardini avrebbe l’occasione per annullare anche il secondo match-point ma non la sfrutta e Havelkova la punisce.