OSIMO – Una dolce sconfitta. Potrebbe essere riassunta così la serata di ieri per la Lardini Filottrano che, nonostante il ko per 1-3 subito dal Bisonte Firenze, può festeggiare la permanenza in Serie A1. Può farlo grazie al conseguente successo del Club Italia Crai ai danni della Reale Mutua Fenera che ha fatto sì che le filottranesi mantenessero intatti i cinque punti di vantaggio rispetto a Chieri. Un traguardo importante che consente di programmare al meglio il prossimo campionato, come confermato anche dalle parole del libero Paola Cardullo:
«È una gioia immensa aver raggiunto la salvezza con una giornata d’anticipo, un bel respiro di sollievo. Certo, magari ci sarebbe piaciuto raggiungerla facendo dei punti perché comunque la partita con Firenze poteva darci qualcosa di più, ma resta in ogni caso una grandissima soddisfazione».
Un match molto intenso quello di ieri che ha visto la Lardini sempre attaccata nel punteggio nonostante l’1-3: «Purtroppo l’andamento di ieri è stato un po’ la nostra caratteristica per tutto l’anno – continua Cardullo -. Qualche errore di troppo e una costanza altalenante nei momenti chiave ci hanno fatto perdere punti, come successo ieri. Va detto che nel primo set siamo state brave a riprendere il risultato e farlo nostro. Peccato non averlo fatto anche nei successivi periodi».
Permanenza in Serie A con un turno d’anticipo, a chiusura di un’annata non certo facile e per alcuni versi molto particolare: «È stata una stagione caratterizzata da tante difficoltà tra infortuni, partenze ed imprevisti dell’ultimo minuto – commenta ancora la giocatrice della Lardini Filottrano -. C’è stato un momento in cui eravamo in poche e con poche energie ma abbiamo sempre messo tutto quello che avevamo, riuscendo sempre a rimanere in zona salvezza. Merito a noi e a tutte le persone che hanno lavorato al nostro fianco. A livello personale come mi sento? Ho provato a dare il massimo e questo per me è fondamentale».