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Volley, niente Supercoppa a casa Lube. Si gioca sabato 25 settembre all’Arena di Verona

Semifinali di andata e ritorno contro Trento per guadagnarsi il palcoscenico dell'Arena per la finalissima. Ecco il cammino della Lube Civitanova verso il primo trofeo stagionale

La Supercoppa all'Arena di Verona

Il primo trofeo della stagione pallavolistica maschile si assegnerà nella suggestiva cornice dell’Arena di Verona.

Le ipotesi che potesse essere disputata nelle Marche, addirittura all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche, casa della Lube, è definitivamente tramontata con la nota ufficiale della Lega Volley.

La Finale della Del Monte Supercoppa si giocherà nella serata di venerdì 25 settembre all’Arena di Verona: la comunicazione ufficiale. Le altre sedi possibili erano il Foro Italico a Roma e Paestum, mentre al coperto si era parlato oltre che di Civitanova anche di Bologna.

La pallavolo manca dall’anfiteatro romano da ben 32 anni e stavolta i nuovi tenori a cantare in quel pezzo di storia potrebbero essere i vari Juantorena, Leal, Simon, De Cecco.

Proprio come nei migliori spettacoli e concerti, la partita sarà trasmessa in diretta da Rai 2 ma per la Lube si tratta di guadagnarsi quel palcoscenico, in tutti sensi.

La formula di quest’anno che assegnerà la 25^ SuperCoppa è un discorso a 4: le migliori squadre classificate durante la Regular Season della stagione 2019/2020.
Per la Lube c’è l’avversario rappresentato da Trento di Simone Giannelli e dell’ex Marko Podrascanin.

Semifinali il 13 settembre e il 20 settembre con partite di andata e ritorno ed eventuale Golden Set.

Il primo incontro sarà a porte chiuse in casa della squadra con peggior classifica (Trento) e le vincenti si qualificheranno per la finale di Del Monte Supercoppa del 25 settembre 2020 all’Arena di Verona. Dall’altra parte del tabellone se la vedranno Modena e Perugia.

A proposito della Sir Safety, ricorso respinto dal Collegio di Garanzia del Coni contro la decisione della Fipav di ratificare la classifica della regular season 19/20 che penalizza gli umbri. Stando così le cose nella prossima Champions League, Leon e compagni saranno inseriti in 4’ fascia e in un girone verosimilmente di ferro. La società del presidente Sirci farà ricorso al Tar.