In fondo chi meglio di lui. La sorpresa dove starebbe? Samuele Papi, attuale dirigente accompagnatore della Nazionale Seniores Maschile, è stato eletto nella Commissione Atleti FIVB. La votazione si è svolta dal 25 al 31 gennaio tramite una piattaforma web. In lizza per i cinque posti disponibili c’erano 16 candidati tra i quali, appunto Samuele. Tra i giocatori (non molti) universalmente riconosciuti e stimati nel mondo del volley c’è proprio il “ragazzo” di Falconara allevato dal settore giovanile nostrano e cresciuto da Marco Paolini.
La sorpresa è che Samuele Papi non è un giocatore in attvità ormai da qualche anno mentre gli altri eletti, compreso il suo “avversario” diretto, il belga Sam Deroo, passato anche Italia, sono giocatori che mettono scarpe e ginocchiere ogni giorno.
Al termine delle votazioni oltre a Papi sono stati eletti la schiacciatrice americana Jordan Quinn Larson (Pallavolo Femminile), l’olandese Madelein Meppelinkha (Beach Volley Femminile), il canadese Joshua Binstock (Beach Volley Maschile) e la svizzera Anouk Vergé-Dépré (Open Choice).
Il medagliere di Samuele Papi è ricco anche di quattro medaglie olimpiche: argento ad Atlanta 1996, bronzo a Sydney 2000, argento ad Atene 2004 e bronzo a Londra 2012. Manca l’oro, ma quella manca a tutto il movimento del volley italiano.
L’ex schiacciatore marchigiano è stato anche due volte Campione del Mondo nel 1994 e nel 1998.
Inserito di diritto nella Hall Of Fame della pallavolo italiana, Samuele Papi continua a portare in alto i colori azzurri in un ruolo prezioso che lo tiene vicino alla squadra e che gli fa sognare un’altra medaglia olimpica a Tokyo anche in giacca e cravatta.