l'iniziativa
Pesaro, inaugurato Snodo1: lo spazio di ascolto nato per affrontare le sfide dell’adolescenza
Psicologi e psichiatri a disposizione delle famiglie nell’oratorio di Loreto. Biancani: «Una struttura per intercettare disagi giovanili»
Psicologi e psichiatri a disposizione delle famiglie nell’oratorio di Loreto. Biancani: «Una struttura per intercettare disagi giovanili»
Le risorse impiegate per intercettare le problematiche legate al mondo adolescenziale e preadolescenziale, fra le quali autolesionismo, bullismo, cyberbullismo e corretto utilizzo delle tecnologie
I primi amori dei figli adolescenti possono destabilizzare i genitori e sollevare le loro ansie. Essere consapevoli delle proprie difficoltà permette di non interferire con le esperienze dei figli
L’amore, in questa età della vita, è totalizzante, tanto da diventare un’emozione difficile da gestire. È un momento magico. L’approfondimento con la mental coach Roberta Cesaroni
Si tratta di una sorta di “filtro”, che raccoglie e restituisce informazioni su tutto ciò che è dedicato e che c’è sul territorio per gli adolescenti e per le loro famiglie
Internet, social network, giochi e TikTok attirano sempre di più bambini e ragazzi tenendoli incollati allo schermo. Già il 33% dei bambini tra i 5 e i 6 anni ha un profilo social, l’83% usa il tablet, il 59% utilizza app di messaggistica come WhatsApp
Nella Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza la presidente Unicef Mirella Mazzarini fa un report sulla condizione nelle Marche
Occorre comprendere che il cervello di un adolescente non è un contenitore da riempire, ma un fuoco da accendere. Il punto con la mental coach Roberta Cesaroni
Infliggersi volontariamente dolore fisico è un modo per spostare l’attenzione da una sofferenza mentale sentita come intollerabile. Ne parliamo con la psicoterapeuta Lucia Montesi
Psicoterapia, farmaci e atteggiamento dei genitori: tutti i possibili aiuti per dare sostegno a ragazzi e ragazze che soffrono di depressione
La depressione è in preoccupante aumento negli adolescenti, ma è difficile riconoscerla per le sue caratteristiche peculiari. Ecco i consigli della psicologa
Prendere carta e penna e scrivere i nostri obiettivi. Con il nuovo anno arriva il desiderio di dare una svolta alla nostra vita. Il punto con la mental coach Roberta Cesaroni
A tracciare il quadro della situazione del mondo dell’infanzia e dell’adolescenza nelle Marche è Mirella Mazzarini, presidente regionale Unicef che analizza l’impatto della pandemia
I social possono favorire la comparsa e il mantenimento di disturbi alimentari proponendo ideali estetici irrealistici. Ecco cosa fare secondo la psicologa Lucia Montesi
Troppi genitori aspettano il momento “giusto” per introdurre il discorso, finendo così per non parlarne affatto. Ecco i consgili e alcuni punti da non dimenticare secondo la coach adolescenziale Roberta Cesaroni
Sono circa 1500 i ragazzi di Jesi e della Vallesina, fra i 12 e 15 anni di età, invitati. È la soluzione scelta dall’Asur per concentrare in un unico grande spazio le attività rimandate durante l’emergenza da Covid 19
Il teenager vive clandestinamente perché deve sottrarsi al giudizio e al condizionamento del mondo adulto. La sua clandestinità è sociale e culturale, affettiva e esistenziale, fisiologica e creativa. Il punto con la mental coach adolescenziale Roberta Cesaroni
Apertura prevista a marzo presso Centro per le Famiglie di Fabriano. Il servizio sarà dedicato ai genitori. Per prepararsi all’evento, lo psicoterapeuta Domenico Barrilà ha presentato alla Biblioteca Multimediale il suo ultimo libro edito da Feltrinelli, “I superconnessi”
È quanto emerge dall’Atlante dell’infanzia a rischio di Save the children. Una fotografia sulle condizioni dell’infanzia e dell’adolescenza che evidenzia una realtà tutt’altro che rosea. Mauro Mario Coppa: «I bambini di oggi si trovano a vivere precocemente esperienze difficili nel relazionarsi con figure genitoriali di riferimento che possano offrire loro sicurezza, affidabilità e fiducia»
Una generazione di ragazzi tristi, incapaci di guardare al futuro e con famiglie disgregate. È questa la fotografia scattata sull’adolescenza al convegno tenutosi nei giorni scorsi al Teatro Le Muse di Ancona
L’8 maggio ore 21 al Teatro Pergolesi di Jesi il ricordo di Nicola Solustri, lo studente osimano morto nel marzo 2016 in un incidente stradale. L’iniziativa è organizzata dalla Associazione a lui intitolata
La rivalità tra fratelli è un fenomeno naturale e sano, utile alla loro crescita ma molti genitori non lo comprendono. Nel tentativo di favorire unione e condivisione adottano comportamenti controproducenti e dannosi. La parola alla psicologa e psicoterapeuta Lucia Montesi
Il convegno, in scena domani 17 marzo in Ancona, è organizzato dal Garante dei diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, in collaborazione con il Consiglio regionale