Registrato un calo tra gli aventi diritto al voto di quasi il 10% rispetto alle consultazioni del 2019. Dato peggiore della media italiana. Tra i risultati crollo 5stelle
Morro d’Alba e Ostra Vetere al voto per rinnovare sindaco, giunta e consiglio comunale. Affluenza in calo dopo la prima giornata di votazioni, urne aperte anche lunedì 15 maggio fino alle ore 15
. L’affluenza è più bassa anche rispetto alle precedenti comunali del 2018, 18,43% quando però si era votato in due giornate. Ad Ancona alle 12 è andato alle urne il 12,32% degli aventi diritto (era il 17,64% nel 2018)
Alla Camera ha prevalso Stefano Gostoli con 8048 voti, su Antonio Mastrovincenzo che ha toccato quota 7.939 voti (il 34,86%). Tutti i numeri anche dei comuni alluvionati
Si sono recati alle urne poco più di 17 mila cittadini su oltre 32 mila aventi diritto. Non si è raggiunto il quorum sui quesiti del referendum
Nei primi tre mesi dell’anno lo Sferisterio ha registrato 3.261 presenze, Palazzo Buonaccorsi 1.432 mentre la torre civica 389
Dai primi risultati viene confermato il quadro degli exit poll con il centrodestra in vantaggio sulla coalizione di centrosinistra. Se Acquaroli e Mangialardi ancora non commentano, ci sono le prime dichiarazioni degli altri candidati. Eccole
Alle 15 di oggi, 21 settembre, l’affluenza alle urne si è chiusa con il 61,58%. Cinque anni fa, quando i loretani si erano recati alle urne per il sindaco, si era fermata al 60,83%
Alte percentuali per quanto riguarda sia il referendum sia il rinnovo del presidente e consiglio delle Marche. Domani il nome del nuovo sindaco della spiaggia di velluto
Le operazioni di spoglio delle schede elettorali inizieranno domani mattina, martedì 22 settembre, a partire dalle 9. Tre i candidati in lizza: David Grillini, Giovanni Porcarelli e Marco Zamparini
David Grillini e Giovanni Porcarelli sono andati a votare ieri nei seggi cittadini, tre complessivamente, allestiti all’interno della scuola materna Hansel e Gretel. Marco Zamparini lo ha fatto ha votato questa mattina
La città mariana sceglierà il primo cittadino al primo turno senza ballottaggio. Votano in 11mila e 907 (cinquemila e 661 maschi e seimila e 246 femmine) in dieci sezioni
Il dato, relativo alle ore 23, segna un lieve calo rispetto a quello della stessa ora del 2015. Seggi aperti dalle 7 alle 15 di oggi
L’esposizione dedicata al divin pittore è già oltre quota 56 mila tagliandi. Ampiamente superato il dato del 2018, si va verso l’anno record con picchi da 10 mila visitatori
Diminuisce l’affluenza dei votanti in tutte e 5 le province marchigiane rispetto alla tornata elettorale del 2014. Il calo più vistoso in quella di Ascoli Piceno e Pesaro Urbino
Il primo dato che emerge è leggera flessione rispetto alla tornata elettorale precedente del 2014. Per i comuni al voto solo Ostra e Castelleone di Suasa hanno il segno più
Urne aperte dalle 7 di questa mattina (26 maggio), si potrà votare fino alle 23. L’affluenza alle 12 a Sirolo è del 19,50%; a Numana del 21,01%; ad Agugliano del 20,99%, a Camerata Picena del 20,99%
Il primo a recarsi alle urne è stato il candidato del centrodestra. Intorno alle 11 ha votato alle scuole Maggini, in via Benedetto Croce. Alle 12.45 è stata la volta della candidata sindaco del centrosinistra che ha votato al seggio della scuola Pascoli in corso Amendola
Al primo turno, a mezzogiorno, l’affluenza era stata del 16,35%. La sfida al ballottaggio è tra Stefania Signorini (quattro liste civiche) e Marco Luchetti (Pd e tre liste civiche) che ha fatto l’apparentamento con Loris Calcina (CiC/FBC e SiAmo Falconara) e Massimo Marcelli Flori (Falconara a Sinistra)
Le prime dichiarazioni sul voto e sull’affluenza dei due candidati sindaco che si sfideranno al ballottaggio il 24 giugno. Al primo turno l’attuale vicesindaco ha ottenuto il 35,24%, mentre il candidato del Pd il 24,31%
La percentuale è considerevolmente più bassa rispetto a cinque anni fa (64,33%). I 21.241 falconaresi aventi diritto al voto hanno votato fino alle 23 per scegliere il nuovo sindaco
Nella città l’affluenza alle urne è stata del 76%. Al Senato, i pentastellati hanno ottenuto il 33,57%, pari a 4346 voti. Alla Camera, hanno raggiunto il 34,25%, con 4807 voti
Gli ultimi dati, dopo la chiusura, relativi all’affluenza alle urne. Nelle precedenti politiche del 2013 percentuale dell’81,08 ma si votava anche il giorno dopo
La seconda rilevazione della giornata di oggi, 4 marzo, dice che in 19.314 hanno riposto la scheda nell’urna. Operazioni di voto sino alle 23. Controlli continui delle forze dell’ordine
Nelle sezioni del Borgo l’attesa dura anche un’ora e mezza. Anche il dato sull’affluenza delle ore 19 arriva in ritardo e Osimo è l’ultimo dei Comuni della Provincia di Ancona a comunicare il dato
Ottima la risposta che il territorio ha mostrato in termini di partecipazione al voto: la maggior parte dei comuni della vallata sono sopra il dato nazionale. Lunghe code e disagi si sono registrate in alcune sezioni
Il dato alla prima rilevazione delle 12 ha fatto registrare un lusinghiero 20,50 per cento, pari a 4.808 votanti, circa quattro punti in percentuale di più rispetto alle Comunali del giugno scorso. A Serra San Quirico la percentuale maggiore di votanti
Percentuale in aumento di circa sei punti rispetto al 2013. Sono 28.403 gli jesini aventi diritto al voto, 14.926 donne e 13.477 uomini
Diversi elettori si sono recati alle urne, in linea con il dato regionale: i più solerti sono a Castelleone di Suasa, i più “pigri” a Ostra Vetere e Senigallia
Cinque di mattina, uno di pomeriggio. Una giornata da trascorrere come sempre. Certo con un sottofondo di tensione, ma senza particolari stravolgimenti. Poi, quasi tutti a seguire lo spoglio in attesa di sapere l’esito di un voto che, mai come in questa occasione, si annuncia incerto e con potenziali sorprese