reperti
Giornata dell’archeologia, aperte le visite al foro e alla villa romana di Urbisaglia
Il dipartimento di Studi umanistici dell’Università di Macerata apre le porte agli scavi in corso al parco archeologico. Non serve la prenotazione
Il dipartimento di Studi umanistici dell’Università di Macerata apre le porte agli scavi in corso al parco archeologico. Non serve la prenotazione
Un insediamento di età Mesolitica è stato scoperto in contrada Pace durante gli scavi per la realizzazione di una scuola. «Una scoperta eccezionale per le Marche e non solo»
Tutto è partito dalla segnalazione di alcuni cittadini. Il Comune però aveva già preso atto del problema. L’assessore all’Ambiente Michela Glorio: «Tra qualche settimana si intervverà»
In “Tota Italia. Alle origini di una nazione” esposti i preziosi reperti celtici datati IV-III secolo a.C. che testimoniano la presenza dei Galli Senoni nel territorio piceno
Pubblicati gli atti del primo convegno internazionale di archeologia medievale organizzato dalla Università di Macerata
Progetto da 48 mila euro per riqualificare e far conoscere al pubblico i resti del Teatro romano e le Abbazie di San Savino e Santa Maria del Piano. Ma per gli ambienti sotterranei la pandemia costringe a rimandare
Si stima che la città romana si sviluppi per 25 ettari. Ora l’obiettivo è rendere fruibili altre parti di “Forum Sempronii” per uno sviluppo turistico-culturale
I reperti sono stati rinvenuti durante indagini archeologiche preventive, eseguite dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Marche
Il mercante pesarese è stato controllato dai carabinieri alla fiera di San Giovanni in Marignano. Si tratta di beni archeologici di interesse storico
La residenza rustica di età romana è pronta per accogliere visitatori e studenti con nuove passerelle, nuovi restauri e uno spazio didattico coperto
Prima di demolirlo e ricostruirlo, l’amministrazione vuole far luce sulla presenza di scavi a quote diverse da quelle interessate dalle strutture esistenti
Due giornate di riflessione sulle missioni archeologiche e sulla collaborazione tra i due Paesi: promosso un convegno e una mostra nei locali dell’ateneo
A palazzetto Baviera si svolgeranno i tre incontri con esperti di civiltà antiche sui riti funerari nel paleolitico, nell’età del ferro e nel medioevo promossi dalla Soprintendenza e dall’Archeoclub senigalliese
A promuovere l’iniziativa dedicata alla promozione e valorizzazione dei siti archeologici minori, il gruppo Alta Valle Esina e i gruppi Archeologici d’Italia. Si parte da Cerreto D’Esi, si arriva a Matelica
Gli ultimi scavi nell’area Le Muracce, in zona Pongelli, condotti dall’Università di Bologna e da quella francese di Clermont Ferrand, hanno portato alla luce una clava appartenente a una statua di Ercole
Avviate nuove indagini con la Soprintendenza delle Marche e le Università di Bologna e Clermont Ferrand dopo le recenti scoperte sulla domus del leopardo
Portici, terme e ville padronali. È giunta all’ultima settimana la missione di studio che l’Università di Macerata conduce nei due siti di Pollentia-Urbs Salvia e di Villamagna, nel territorio maceratese. Ora un confronto sui risultati tra esperti al teatro comunale di Urbisaglia
Lo storico appassionato di archeologia che per primo ha studiato il reperto e ne ha spiegato il funzionamento ci svela alcune affascinanti ipotesi sulla sua origine. La meridiana, ritrovata nel 1985 nel sottosuolo del centro storico cittadino, è tornata a “casa” ed ora è esposta al Museo Piersanti
La città di Macerata accoglie l’iniziativa promossa dall’Università cittadina e da quella di Urbino. I lavori al via giovedì 9 maggio fino a sabato 11. «I tempi sono maturi per un primo incontro di questo tipo tra gli studiosi», spiega Umberto Moscatelli, professore di Topografia antica UniMc e organizzatore del seminario
Manca ancora un quadro generale del ritrovamento, ma i tre scheletri rinvenuti, dei quali non si conosce l’età, potrebbero risalire al sesto secolo d.c.. L’ipotesi è quella di un collegamento con il più importante sito archeologico sotto il teatro La Fenice
Le iniziative promosse dall’Archeoclub locale si terranno dal 2 maggio al 2 giugno: si parte dalla tomba del principe scoperta in zona Nevola
Il primo si tiene domani a Palazzo dei Convegni. Il titolo è “Un porto sicuro per… Mediterranea”. Tra i relatori, Alessandro Metz, armatore della nave Mare Jonio. Sabato pomeriggio, invece, si parlerà delle ultime scoperte sui Piceni
Informazioni più precise potranno arrivare solo nei prossimi giorni quando sarà effettuato un sopralluogo della Soprintendenza regionale
Target principale delle iniziative saranno i giovani a cui tramandare per primo la consapevolezza dei beni in “eredità” e la sensibilità nel tutelarli
La riprogettazione urbanistica e funzionale dell’area Zipa a Sant’Isidoro sarà di supporto alle prossime scelte politiche. Nel frattempo archeologia e teatro diventano due punti saldi per l’amministrazione
Emergono nuove scoperte dall’annuale campagna di scavo dell’ateneo nella regione meridionale del paese balcanico
Incontro a Palazzo delle Marche tra Comune e Soprintendenza per fare luce sulla presenza dei piceni nell’area e per il forte interesse pubblico
Galeotti (In Movimento-Corinaldo c’è) perplesso sia per l’aspetto economico che per il rischio esondazioni del Nevola: area già allagata di recente
Verranno illustrati in sala consiliare i dati emersi con le indagini del sottosuolo nella zona dove l’amministrazione intende realizzare la nuova struttura sportiva
«La novità di quest’anno è l’individuazione di tre percorsi distinti: il teatro ispirato alla nostra classicità, le quattro conferenze, composte dalla trilogia di Dario Pescosolido e la didattica, per avvicinare anche i più piccoli», dice l’assessora alla Cultura Simonetta Bucari
Si è tenuta ieri pomeriggio la cerimonia di “apertura” del rinnovato museo, ricco di numerosi reperti dell’archeologia Picena unici al mondo tra cui una parte del corredo della cosiddetta “tomba della Regina”
Per tutto luglio si terranno incontri, ricerche e studi sul parco romano di Pianvolpello, sotto la guida del prof. Enrico Giorgi
«Si tratta solo di un esempio di quello che l’attività di ricerca, avviando processi di tutela e valorizzazione, può portare alla crescita di una comunità offrendo un contributo alla vita sociale e produttiva del territorio», dice il direttore del Dipartimento di Studi Umanistici Carlo Pongetti
Il progetto è stato presentato in occasione della “Festa dei Musei – Musei iperconnessi: nuove vie, nuovi pubblici”, sabato 19 maggio, al Museo Archeologico Nazionale di Ancona
Il reperto archeologico risale tra il II secolo a.c. e il I secolo d.c.: è finita impigliata tra le attrezzature da pesca di una motobarca della marineria locale
Università di Bologna, gruppo FAI e assessorato alla cultura insieme per un ciclo di conferenze per conoscere la storia e capire il presente