la polemica
Pesaro, assemblea Ata: no al salva-Riceci. Bocciata la riduzione a 500 metri delle discariche ai centri urbani
Il sindaco Biancani: «Abbiamo perso una preziosa occasione per programmare gli impianti pubblici di smaltimento dei rifiuti»
Il sindaco Biancani: «Abbiamo perso una preziosa occasione per programmare gli impianti pubblici di smaltimento dei rifiuti»
L’accusa del Pd e del capogruppo Dario Romano: «Totale isolamento di Senigallia sulla partita dei rifiuti»
Tra i pochi sindaci contrari all’iter intrapreso c’era e c’è il sindaco Olivetti: «I vertici di Ata Rifiuti avrebbero dovuto valutare meglio le criticità di questo progetto e bandire una gara pubblica»
Gli ingredienti del progetto promosso da Ata Rifiuti Ato2-Ancona, con il sostegno di Viva Servizi, e in collaborazione con Comune e associazione Jesi Città da Vivere: meno bottiglie di plastica e più acqua pubblica
L’amministrazione Bacci ritira la disponibilità a ospitarlo, l’Ata reinserisce il sito fra i candidati e la maggioranza civica attacca: «Messi in vendita». Ma per Ata l’ha chiesto la Regione mentre Pd e Jesi in Comune dicono: «I civici lo volevano privato»
Il consiglio comunale è chiamato ad approvare la rinuncia all’insediamento dell’impianto all’interno del perimetro comunale, stigmatizzando l’operato dei vertici dell’Assemblea d’ambito
Massimo Bacci commenta la rinuncia del Comune all’insediamento dell’impianto per il trattamento della frazione organica dei rifiuti. «Non hanno nemmeno discusso la nostra proposta»
A Palazzo Pergoli i locali sono stati allestiti con vignette, grafici in 3D e pannelli informativi per illustrare i risultati di un progetto, promosso da Ata rifiuti, che ha coinvolto 5.600 alunni delle scuole della provincia di Ancona
Nove Comuni avevano posto la pregiudiziale per far discutere prima la proposta di Jesi. Tira e molla fra le gestioni pubblica, privata o mista, Ancona: «Impianto da noi solo se Jesi non gradisce la forma scelta dall’Assemblea»
«Colpevolmente immobili da almeno cinque anni. E i cittadini, tutti, ne pagano le conseguenze: sia economiche, con un costante e progressivo aumento della tassa rifiuti, sia ambientali»
Presentata la relazione annuale: nei 43 comuni che raccolgono 400 mila abitanti aumenta l’attenzione all’ambiente e a non sprecare le risorse
Ieri, 4 luglio, l’incontro pubblico sul tema, introdotto dall’assessora all’ambiente Cinzia Napolitano e presenti i tecnici di Ata rifiuti, Igw, Nomisma, Enea e della Facoltà di Agraria della Università Politecnica delle Marche. Il Comitato dei contrari: «Lì una zona Aerca mai risanata»
Giovedì 13 giugno assemblea pubblica a Palazzo dei Convegni sul tema. Il M5S: «Siamo profondamente contrari, l’amministrazione sta decidendo di andare a caricare ancora una volta una zona con già enormi pressioni ambientali, che va risanata e non ulteriormente inquinata»
Jesiamo e Jesinsieme: «Se ne riconoscono utilità, necessità e non dannosità, si fa fatica a credere che i livelli locali del partito non siano stati coinvolti in una decisione sull’ubicazione che è dell’Ata provinciale, non dell’amministrazione comunale»
«L’impianto è la conclusione naturale del ciclo di rifiuti in ambito provinciale. Da parte nostra con senso di responsabilità stiamo discutendo della questione da diverso tempo per giungere ad una decisione»
L’associazione di categoria sull’ipotesi di un impianto per il trattamento dei rifiuti della provincia alla Coppetella. «Vantaggi economici ma attenzione alle preoccupazioni di chi abita in zona» dice Possanzini, per Cardinali: «Direzione giusta per l’ambiente»
Il sindaco aveva chiesto una condivisione allargata all’opposizione sulla scelta di realizzare l’impianto di trattamento dei rifiuti organici alla Coppetella. «La vocazione della Vallesina deve essere altra, su questo tema la nostra valle ha già fatto la sua parte» la risposta da sinistra
L’ipotesi tecnica e economica di realizzazione dell’impianto di trattamento dei rifiuti organici, da cui ottenere biometano e fertilizzanti, è stata illustrata in commissione. Il sindaco Massimo Bacci: «A favore, in provincia va fatto ma serve condivisione allargata»
Bicchieri in plastica lavabili e riutilizzabili nei locali del centro al posto di quelli usa e getta: al via l’iniziativa per ridurre i rifiuti e contrastarne l’abbandono finanziata dal Comune, che collabora con Ata e Cna. Domani 1 marzo “noir” in piazza della Repubblica per il risparmio energetico
Al via la verifica di fattibilità. Se ne è parlato nell’assemblea d’ambito dei sindaci, che ha preso atto della sentenza d’annullamento del Consiglio di Stato sull’affidamento al gestore unico, con scintille fra prima cittadina di Ancona e Massimo Bacci
A seguito del pronunciamento del Consiglio di Stato sulla gestione rifiuti, il primo cittadino Simone Pugnaloni, con l’amministratore delegato Astea Fabio Marchetti, ha fatto visita agli operatori del servizio igiene urbana effettuato dalla partecipata
Comune e Ata rifiuti hanno organizzato per il 19 ottobre una visita all’impianto per il trattamento della frazione organica attivo a Faedo, in località Cadino, provincia di Trento. Il sindaco Bacci è convinto dei benefici economici a seguito dell’installazione di questo impianto