ATTUALITÀ
Treia: sport e avventura, partono i centri estivi comunali
Spensieratezza e risate la faranno da padrone anche quest’anno grazie ai centri estivi organizzati col Comune di Treia e Uisp
Spensieratezza e risate la faranno da padrone anche quest’anno grazie ai centri estivi organizzati col Comune di Treia e Uisp
Due le location previste per le ultime due settimane di luglio: il parco Miravalle di colle San Marco e l’hotel Casale di Castorano
Il sindaco Paolucci e l’assessore Macchini: «Fondamentale programmare i servizi educativi in maniera integrata con altri Comuni»
Botta e risposta sul tema delle oltre 100 famiglie escluse da nidi e scuole estive. La polemica è sempre più rovente
L’opposizione incalza la giunta: «Il Comune preferisce lo scontro con le famiglie piuttosto che assecondare un’esigenza»
A sollevare le questioni in queste ore in città Fratelli d’Italia. Ecco cosa dice la portavoce Michela Staffolani
I consiglieri Lega e Prima c’è Pesaro: «Tanti proclami e ora c’è una grave emergenza. Trovare risorse»
I consiglieri di Lega e Prima C’è Pesaro criticano la scelta del Comune sui centri estivi: «Sono stati dimenticati molti quartieri della città ma sono stati fatti tanti annunci»
L’assessore Murgia: «Un plesso in più». Per i consiglieri d’opposizione invece: «La zona sud della città è scoperta, disagi per le famiglie»
I Comuni della Valmusone continuano a dare una mano ai cittadini in difficoltà per l’emergenza economica derivante dalla pandemia Covid. Osimo è capofila
Tempo di ripartenze. Il covid ha fermato parzialmente diverse attività che adesso sono pronte per riprendere il loro pieno funzionamento. Proposte per aiutare le famiglie in vista dell’estate
A spiegare il progetto è Nadia Baldoni, responsabile della sezione ginnastica del Cus. Si parte il 7 giugno per i bambini della primaria
Rispetto all’anno scorso ci sono delle differenze sostanziali nei contributi, per ora previsti solo per alcune categorie di lavoratori e solo fino al 30 giugno. Ne abbiamo parlato con il consulente del lavoro
Dalla prossima settimana saranno comunicati programma, costi, servizi e promozioni riservate alle famiglie. Francescangeli: «I centri estivi saranno strutturati su tre indirizzi con una serie di discipline sportive»
Prevista un’erogazione di un contributo massimo di 400 euro a bambino con Isee inferiore a 25 mila euro. Il bando è visionabile
Ogni famiglia, rientrante nei requisiti di ammissione, potrà usufruire di una somma per ogni settimana di frequenza del proprio figlio. Per i gestori è invece prevista una quota fissa come sostegno per le spese gestionali che va da 500 a mille euro
L’ASP Ambito 9 e il Comune hanno deciso di sostenere le famiglie, i cui figli abbiano frequentato i centri nel periodo giugno-settembre 2020
Tre settimane tra il 24 agosto e l’11 settembre di attività ludiche e sportive per bambine e bambini dai 5 ai 13 anni. Come da tradizione si svolgeranno negli impianti a Posatora
Il Comune ha messo a disposizione locali per la realizzazione di un centro estivo per 40 minori, bambini e adolescenti, grazie alla collaborazione con la cooperativa Mosaico che ha ottenuto fondi dall’Impresa sociale “Con i bambini”
L’importo è pari alla spesa sostenuta, fino ad un massimo di 400 euro a figlio. Potrà richiederlo chi è residente nel Comune e non possiede un Isee superiore a 25mila con bambini di età compresa fra i 6 e i 14 anni
Per le utenze domestiche e non sono previste riduzioni nella tari, ma per i nuclei familiari con ragazzi avranno la possibilità di essere supportati anche per il periodo estivo: ecco come
Il nuovo decreto allarga le possibilità di accoglienza dei bambini. Il Comune ha 402 posti e attende istruzioni per l’accesso dei più piccoli. Iscrizioni entro domenica
Nel capoluogo e nella città costiera i più piccoli tornano a svolgere le attività ludiche ed educative e ritrovare quella socialità persa in questi mesi di lockdown. Ecco come le amministrazioni locali hanno organizzato le attività coinvolgendo anche partner privati
L’assessore ai servizi alla Persona, Simona Lupini: «Obiettivo contrastare le povertà educative che sono state amplificate da coronavirus»
Dal 15 giugno potranno riaprire anche le strutture per i più piccoli, così da far tornare alla socialità la fascia d’età che è stata più abbandonata nell’emergenza. Lo sfogo dei titolari di nidi e centri educativi privati
È appena nato il progetto che coinvolge la capofila Croce Verde e tanti partner. Intanto la commissione osimana ha valutato 18 progetti ed è pronta a dare il via libera
Il direttore generale dell’Ausr Marche annuncia controlli serrati nelle strutture dedicate all’infanzia e invita al rispetto delle linee guida. Ma intanto fervono i preparativi per le riaperture che avverranno da lunedì 15 giugno
Tredici plessi aperti per un totale di 335 posti calcolati in base a quanto consentito ora dalle regole. Il Comune: «Dato il massimo rispetto al distanziamento»
Già disponibili i moduli. Dal 15 giugno saranno operativi i gestori privati. Tinti: «Lavoro portato avanti in sinergia tra Comune e attività associative, altro esempio di applicazione concreta del concetto di welfare di comunità»
Per l’ultimo giorno di scuola, il Comune mette a disposizione i parchi cittadini per salutare insegnanti e compagni di classe. L’ipotesi è di organizzare occasioni di incontro in particolare per gli studenti di terza media dopo l’esame del 13 giugno
Via libera alle proposte dei gestori, ma l’ultima parola spetta all’Azienda sanitaria regionale. Controlli stringenti e rischio sanzioni in caso di violazioni dei protocolli
Al momento sono una decina le richieste presentate da parte di coloro che rischiano di non poter riattivare le strutture ludico ricreative a beneficio di bambini e giovani osimani
L’appello delle educatrici e dei genitori per chiedere alle istituzioni di mettere in atto misure mirate al reinserimento in società: «Non possiamo accettare protocolli irrealizzabili. Avviamo percorsi sperimentali»
Si è in attesa delle autorizzazione da parte dell’Area Vasta. Intanto nel capoluogo sono state individuate le zone dove sarà possibile svolgere le attività
Da disposizione regionale, l’8 giugno potranno riaprire i battenti i centri che svolgono attività ludico ricreative per i bambini. Alcuni gestori, però, stanno mostrando difficoltà in vista di quella data
Tra mascherine e accessi contingentati potranno riaprire i battenti i centri che svolgono attività ludico ricreative per i bambini dai 3 a 17 anni. I bambini saranno suddivisi in piccoli gruppi