i dati
Agricoltura: nelle Marche infortuni sul lavoro in calo
Diminuiscono del 3,4%. Merito anche dell’impegno di Coldiretti che da gennaio a oggi ha organizzato ed effettuato più di 300 ore di lezione sulla sicurezza
Diminuiscono del 3,4%. Merito anche dell’impegno di Coldiretti che da gennaio a oggi ha organizzato ed effettuato più di 300 ore di lezione sulla sicurezza
Contadini del futuro sotto i riflettori a San Benedetto del Tronto: sei di loro hanno ricevuto il premio che da anni l’associazione mette in palio per gli under 40 che hanno saputo coniugare tradizione e innovazione nell’agricoltura. Ecco chi sono
Danni ingenti alle colture da orto come meloni e pomodori, ma anche ai campi di girasole e mais; tantissimi alberi abbattuti. Gardoni: «lo scenario è apocalittico»
La presidente Maria Letizia Gardoni augura buon lavoro ai sindaci eletti nelle città marchigiane, auspicando un rapporto collaborativo con le aziende agricole del territorio
Un settore dismesso in passato ma che ora, grazie a un nuovo orientamento dei consumatori, con una più spiccata sensibilità per gli aspetti sociali della produzione, sta riprendendo vigore
Secondo la ricerca della Coldiretti Marche su dati Istat, il 2018 si è chiuso con il segno positivo per l’export marchigiano, mentre quello italiano è cresciuto del 3% raggiungendo i 42 miliardi di euro
Da gennaio a ottobre il Nas ha effettuato nelle Marche 647 ispezioni riscontrando 46 violazioni penali (per la maggiore parte a causa del cattivo stato di conservazione, mancanza di tracciabilità, frode in commercio) nel comparto alimentare. Il governatore Ceriscioli: «Agroalimentare patrimonio da tutelare». Il punto nel convegno che si è svolto ad Ancona organizzato da Coldiretti Marche
Il passaggio di consegne con l’uscente Tommaso Di Sante (che manterrà la presidenza provinciale di Pesaro Urbino) è avvenuto questa mattina al termine dell’assemblea regionale per il rinnovo delle cariche, momento che arriva al culmine di un intenso calendario di incontri associativi in tutte le sezioni delle Marche
Nella tre giorni ospitata al Circo Massimo da venerdì 5 a domenica 7 ottobre la nostra regione ci sarà con 34 aziende, di cui 19 dell’area del terremoto, presenti al mercato di Campagna Amica. Ad oggi i Sigilli marchigiani sono 23 tra animali, ortaggi e frutta
Da una indagine Coldiretti/Ixè è emerso che oltre il 42% degli italiani rientrano a casa portando con sé un “ricordo” enogastronomico. Olio, miele e vino di visciola tra i prodotti made in Marche più apprezzati
Il caso della Monsanto ha fatto esplodere a livello mondiale la questione del glifosato. Ecco cosa dice la legislatura italiana in merito, come si comporta la nostra regione e come leggere le etichette per essere sicuri di acquistare prodotti made in Italy
Boom di importazione di miele da Ungheria, Romania, Polonia e Cina. Coldiretti invita i consumatori a prestare attenzione alle etichette per essere sicuri di acquistare miele del territorio, garanzia di qualità e produzione naturale
Le Marche sono tra le prime regioni d’Italia per importo mensile dedicato alla spesa alimentare con 460 euro a famiglia
Il caldo eccezionale e l’azzeramento delle precipitazioni (-94%) stanno mettendo a dura prova le coltivazioni e si fa sempre più difficile ricorrere all’irrigazione di soccorso per salvare ortaggi, frutta, mais e girasole. A rischio il fieno per l’alimentazione degli animali
Il San Cesareo 2015, Bianchello del Metauro doc, e l’Asco 2014, Marche Rosso Igt, sono i migliori vini del 2017 da abbinare con lo Stoccafisso all’anconetana. Questo il responso della quinta Selezione Vini organizzata da Re Stocco, in collaborazione con Coldiretti Marche e Confartigianato Imprese
Sono i due vitigni marchigiani ai vertici della borsa nazionale dei vini che hanno avuto il maggior incremento delle vendite in Italia nel 2016. Nei supermercati e negozi marchigiani il più venduto resta il Verdicchio dei Castelli di Jesi
I fratelli Biagio e Dante Camacci sono gli unici allevatori rimasti nella piccola frazione di Spelonga, nel comune di Arquata del Tronto. La loro attività si trova proprio dentro la zona rossa, dove le case diroccate e pericolanti dallo scorso 24 agosto non sono ancora state messe in sicurezza
Appuntamento domani, martedì 7 marzo davanti a piazza Montecitorio per una delegazione di allevatori e agricoltori marchigiani delle aree terremotate che insieme ai colleghi delle altre regioni invaderanno la Capitale con i propri animali