i contagi
Scabbia all’asilo, chiuso per due giorni il nido “Prato verde” a Senigallia
Disposta la chiusura della struttura per due giorni per poter procedere con le operazioni di disinfestazione a tutela dei bambini e degli operatori che vi lavorano
Disposta la chiusura della struttura per due giorni per poter procedere con le operazioni di disinfestazione a tutela dei bambini e degli operatori che vi lavorano
Negli ospedali sono complessivamente 23 i pazienti assistiti, -10 rispetto a venerdì scorso, tutti ricoverati in reparti non intensivi
Sono 401 i nuovi casi di Covid rilevati negli ultimi sette giorni a fronte di 2.154 tamponi processati nel percorso diagnostico
Nell’ultima settimana sono stati individuati nelle Marche 481nuovi casi di Covid-19 a fronte di 2.202 tamponi processati nel percorso diagnostico
Il direttore della Virologia dell’Azienda ospedaliero universitaria delle Marche, spiega che l’influenza sta andando verso un secondo picco per l’arrivo dell’influenza B
Incidenza in calo nell’ultima settimana, 535 nuovi casi Covid e 6 vittime. L’occupazione dei posti letto in area medica si attesta al 4,1%. Negli ospedali 40 persone assistite
Rispetto alla scorsa settimana l’incidenza cumulativa su 100mila abitanti è scesa, passando da 38,76 a 35,97. Negli ospedali sono ancora assistite 50 persone
L’incidenza cumulativa dei casi positivi al virus è tornata a crescere dopo 8 settimane consecutive di calo, passando da 46,08 a 55,13 casi su 100mila abitanti. Cinque le vittime
Undici comuni della provincia sono addirittura senza alcun positivo. Se si supera il Carnevale, la pandemia resterà solo un ricordo
Le inoculazioni, nel giro di una settimana, sono raddoppiate. C’è anche qualcuno che decide di ricevere la prima dose
La situazione, negli ospedali del territorio, è sotto controllo. L’incremento delle positività, forse, dovuto alla riapertura delle scuole
Da Pesaro ad Ascoli Piceno, anche se non è più emergenza la pressione del Covid si sente negli ospedali della regione. Ecco i numeri aggiornati
Il direttore della Clinica di Malattie Infettive dell’ospedale regionale di Torrette spiega che è stabile la pressione dei malati Covid sula struttura ospedaliera
Pur con una letalità inferiore, la variante Omicron ha fatto aumentare i positivi anche nel territorio di Senigallia. L’intervista al dottor Balicchia: «C’è meno pressione sugli ospedali ma bisogna cercare di anticipare il virus e non inseguirlo»
All’ospedale regionale di Torrette, il reparto è tornato 100% Covid, e su 20 ricoverati 16 hanno una polmonite da Covid. Il primario invita gli over 60enni a fare la quarta dose
Rispetto all’anno scorso sono in crescita di 12 punti percentuali i ricoveri di pazienti Covid in area medica. Dalla scorsa settimana cresce l’incidenza dei contagi. Ecco la situazione
Da oggi primo maggio nuove regole su green pass e mascherine. Alcune delle disposizioni, adottate per limitare la circolazione del Sars-Cov-2, che ci hanno accompagnato per lungo tempo, vengono meno
Intanto è possibile ritirare il nuovo farmaco Paxlovid anche in farmacia, ma occorre la ricetta da parte del medico
Secondo l’ultimo monitoraggio della Fondazione Gimbe la percentuale di popolazione over 5 anni che non ha ricevuto nessuna dose di vaccino nelle Marche è pari all’8,4%
Il richiamo sarà somministrato a over80, ospiti Rsa e fragili tra 60-79 anni. Queste categorie riceveranno i vaccini Comirnaty e Spikevax
Migliora il quadro della situazione sul fronte della pandemia nelle Marche, dove i casi positivi sono in calo così come l’occupazione ospedaliera
Alcuni focolai sono scoppiati all’interno di alcuni locali del centro storico. Nel comune di Ascoli i postivi sono 857, a San Bendetto 887
Nelle Marche la pandemia registra numeri in calo per quanto riguarda le nuove infezioni. Negli ospedali però il trend è opposto e i ricoveri crescono sia nei reparti intensivi che nell’area medica
Tra le persone ricoverate, comunque, non ci sono situazioni eccessivamente gravi o pazienti in pericolo di vita
Sono da considerarsi concluse le indagini del Dipartimento di Prevenzione di Fabriano (ASUR AV2) sui casi di febbre e sintomi respiratori che sono insorti in alcune decine di ragazzi e ragazze, tra lunedì 14 e venerdì 18 marzo
Aumenta il numero dei ricoveri in area medica: secondo il bollettino emesso dalla Regione sono 14. Ascoli, San Benedetto e Grottammare i comuni con più contagi
L’occupazione dei malati Covid scende nei reparti di terapia intensiva, ma sale invece in area medica. L’ncidenza invece continua il trend in salita
Con il cessare dello stato d’emergenza proclamato per il Covid, il 31 marzo molte delle abitudini e degli obblighi con cui abbiamo convissuto negli ultimi tempi cambieranno. Vediamo in che modo
La curva epidemica registra un appiattimento in questa settimana stando a quanto riferisce l’Osservatorio Epidemiologico. In flessione l’occupazione ospedaliera sia nelle Terapie Intensive che in Area Medica
Il presidente del Laisa, sindacato Lavoratori autonomi indipendenti, racconta un fenomeno anche nel resto d’Italia, dove molte persone anche over 50, cercano di infettarsi per avere la certificazione verde rafforzata
I dati, comune per comune, sono stati forniti dall’osservatorio epidemiologico regionale. Netto aumento di positivi a Force, dove si passa da 29 casi a 60
Numeri confortanti un po’ in tutti i comuni. Non sono stati registrati positivi a Ussita e Monte Cavallo. In crescita le vaccinazioni che hanno superato quota 600mila
L’assessore regionale alla Sanità ha spiegato di aver sollecitato Asur per circoscrivere i focolai che si sono accesi nel maceratese
Il dottor Menzo spiega che la variante Delta è praticamente scomparsa nelle Marche dove è stata sostituita da Omicron e Omicron 2. Di quest’ultima sono due i casi finora individuati
Il governatore, dati alla mano, continua a chiedere la modifica del sistema basato sui colori, e in vista delle restrizioni per i non vaccinati, chiede ristori per le attività penalizzate
Il presidente della Regione Marche e il vicepresidente della Giunta regionale si sfogano sui social dopo l’ufficializzazione del passaggio nella fascia di rischio più elevata