l'occasione sfumata
Senigallia, non c’è ancora un acquirente per l’area ex Sacelit
Deserto anche l’ultimo tentativo di vendita all’asta per il lotto 1 in zona portuale: la base di partenza era di oltre 4 milioni di euro
Deserto anche l’ultimo tentativo di vendita all’asta per il lotto 1 in zona portuale: la base di partenza era di oltre 4 milioni di euro
Invendute le due aree del vecchio complesso industriale in zona porto: oltre 9 milioni di euro richiesti in totale che nessuno ha voluto offrire
Nuovo tentativo sui due lotti nei pressi del porto: ora versano in uno stato di degrado ma il progetto iniziale prevedeva piazza, albergo, museo, appartamenti, negozi, parcheggi e verde pubblico a ridosso del lungomare Mameli
Il presidente dell’Ala ricorda un altro operaio della Sacelit Italcementi scomparso recentemente e invita le istituzioni a non dimenticare che a Senigallia sono morte oltre 300 persone per colpa di questo materiale che rilascia nell’aria fibre pericolose
Dopo una prima asta deserta, le abitazioni di fronte la darsena sono in procinto di essere vendute: un primo passo per la riqualificazione e il rilancio dell’area portuale
L’ex dipendente dell’azienda, nonchè presidente dell’associazione per la lotta all’amianto (Ala) di Senigallia, punta i riflettori su una situazione di decadenza: erba alta, fondale fangoso, buche, deposito di barche, tubi in plastica, attrezzi per i pescatori, sacconi di cozze e canaline in amianto
Iniziativa anche a Senigallia, dove tante persone sono morte a causa delle fibre presenti nei luoghi dove il materiale veniva lavorato. L’appello del presidente Carlo Montanari: «Quello che invece fa male è che spesso le istituzioni hanno deciso di non scomodarsi per questa ricorrenza»
Ecco orari e costi del servizio che rimane gratuito per i marchigiani. Due le postazioni, una sul lungomare di levante, l’altra a ponente
Dal primo giugno al 15 settembre si pagherà 1,20 €/h su entrambi i lati, ponente e levante: tariffe giornaliere agevolate per chi parcheggia in alcune zone e sconti con l’app
Fa scalpore l’accusa verso la nota fabbrica della spiaggia di velluto mossa da un’anziana morta all’ospedale cittadino per un mesotelioma
Secondo uno studio Senigallia è la città delle Marche dove si registra la maggiore presenza di amianto. ALA riceve circa 100 segnalazioni ogni anno. Da tempo il presidente lotta per fare conoscere la pericolosità dell’amianto
L’importante appuntamento organizzato dall’associazione lotta all’amianto con il patrocinio del Comune di Senigallia. Durante al cerimonia che si terrà il prossimo 28 aprile verranno consegnati due riconoscimenti
Erba alta, strada sconnessa, scritte sui muri, rifiuti e bottiglie a terra. La denuncia del presidente ALA Carlo Montanari che chiede un sopralluogo in un’area strategica della città