la vertenza
Fedrigoni: i sindacati di categoria elencano le criticità e chiedono tavolo di crisi ministeriale
«Come sindacati, confermiamo la nostra disponibilità al confronto, ma ribadiamo con fermezza che il tempo delle promesse è finito»
«Come sindacati, confermiamo la nostra disponibilità al confronto, ma ribadiamo con fermezza che il tempo delle promesse è finito»
Il business è sempre più globale: 18% dei ricavi deriva dall’Italia, il rimanente è diviso tra resto d’Europa (43,2%) e del mondo (38,8%)
Uilmcom Marche: «Nel mese di maggio sono circa 30 i dipendenti ex Giano in cassa integrazione. Anche se ci sono da aggiungere 40 persone che stanno lavorando negli stabilimenti marchigiani, seppur in modo temporaneo»
L’assessore regionale al Lavoro, Stefano Aguzzi, ha avuto un colloquio con i vertici del Gruppo. Probabile il coinvolgimento del Ministero delle Imprese e del Made in Italy per cercare una soluzione
Una posizione che sarà ribadita nell’incontro convocato, in modalità telematica, dall’assessore al Lavoro della Regione Marche, Stefano Aguzzi
Intanto il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, risponde al sindaco Daniela Ghergo e rassicura il presidente della Regione, Francesco Acquaroli
Dal comune di Fabriano si rimarca come la città stia vivendo un «terremoto, questa volta sociale ed economico ma dagli effetti potenzialmente devastanti»
L’azienda: «Non abbiamo delocalizzato la produzione né venduto il marchio Fabriano a un’azienda tedesca, e la carta per ufficio non verrà prodotta da Fedrigoni in Germania». I sindacati: «Pronti alla mobilitazione». Il sindaco Ghergo: «Difenderemo il nome della nostra città»
L’ira dei sindacati e del sindaco Ghergo che invoca l’intervento del Mimit per stoppare l’accordo. Il Gruppo Fedrigoni specifica di essere andato incontro alle esigenze di alcuni clienti importanti
Marco Nespolo, amministratore delegato del Gruppo Fedrigoni, ha incontrato oggi in seduta plenaria le delegazioni sindacali territoriali e nazionali per fare il punto sul 2024 e tracciare le linee di sviluppo dell’azienda per il 2025
Per le organizzazioni sindacali occorre condividere e definire il modello di sviluppo che si vuol seguire, programmare e pianificare le scelte economiche produttive del territorio montano integrando tutela del manifatturiero e innovazione tecnologica, qualificazione del turismo, potenziamento delle filiere del terziario avanzato
L’assessore regionale Aguzzi: «Diminuisce il numero dei lavoratori dell’azienda Fedrigoni che dovranno usufruire degli ammortizzatori: ora sono 114, di cui 100 operai e 14 impiegati»
Di ricollocamenti e più in generale dei termini dell’accordo raggiunto, si è iniziato a parlare nel corso di un incontro tra i sindacati e l’azienda
Sospiro di sollievo per i 174 lavoratori interessati. Un anno di cassa integrazione straordinaria, ricollocamenti, prepensionamenti e nuova formazione
Questo quanto dichiarano in una nota congiunta il segretario confederale della Cgil Pino Gesmundo, il segretario generale Cgil Marche Giuseppe Santarelli e il segretario generale della Slc Cgil Riccardo Saccone
Seppur tra la forte preoccupazione per le vertenze in atto, Fedrigoni e Beko Europe su tutte con a rischio circa 700 posti di lavoro, l’Amministrazione comunale ha approntato un programma ricco di appuntamenti che animeranno la città fino al 7 gennaio 2025
Ghergo affida una lunga nota ai suoi cittadini. E li sprona a scendere in piazza insieme: «Invito tutti a scendere in strada alla manifestazione sindacale regionale che si terrà la mattina di venerdì»
Due pullman in partenza da Fabriano in occasione dell’incontro ministeriale per cercare di trovare una soluzione rispetto al rischio di perdita di lavoro per la chiusura della società Giano srl
La proposta del Gruppo Fedrigoni viene giudicata insufficiente dalla prima cittadina di Fabriano. Ora prevista una nuova riunione del Tavolo sul lavoro convocato per il 29 ottobre
Il Piano del Gruppo per ridurre gli esuberi si basa su nuovi posti di lavoro, ricollocazioni in regione e altri siti italiani e prepensionamenti. Le parti sociali nutrono perplessità e puntano tutto sull’incontro al Ministero
Il premio verrà consegnato giovedì 21 marzo durante il Gala annuale dell’International House dell’Università di Berkeley
Incontri con luci ed ombre, ma nel complesso giudicato costruttivo, tra i vertici del Gruppo e le rappresentanze sindacali che aveva come oggetto il futuro dei due stabilimenti a Fabriano e Rocchetta
Interessati, complessivamente, dall’utilizzo dell’ammortizzatore sociale, circa 208 dipendenti. Ecco le novità
Inizialmente il rientro a lavoro era stato fissato subito dopo l’Epifania. Ora, invece, a Fabriano si ripartirà il 19 gennaio. A Rocchetta, qualche giorno prima, esattamente il 16 gennaio prossimo
Poco prima delle 16 di oggi i tecnici dell’Enel hanno completato l’intervento e già da domani si potrà tornare a lavoro. Intanto, l’incontro fra le Rsu e i responsabili del sito produttivo di Rocchetta Bassa è stato posticipato al 23 novembre
Stop produttivo e aperta la cassa integrazione per 70 dipendenti del sito di Rocchetta Bassa. Nella giornata di domani l’incontro fra i sindacati di categoria e i responsabili dello stabilimento
Il sndacato ribadisce la propria contrarietà rispetto alla decisione del gruppo di suddividere parte dello stabilimento di Fabriano e Rocchetta dal resto del’azienda
Questa nuova partnership – che unisce un reinvestimento da parte di Bain Capital e l’investimento di BC Partners per arrivare al controllo congiunto di Fedrigoni per Bain Capital e BC Partners – sosterrà il management team
Le parti sociali per quel che riguarda la creazione della società Fabriano Ufficio hanno chiesto che si vigili perché non si creino eccedenze o possibili vendite di asset
Quasi il 64% dei consensi, risultano eletti: Valerio Monti, Enrico Cimarra, Fabrizio Mei, Mirko Terzoni, Mirko Stefanelli e Michele Pettinelli Michele. Il commento del sindacato
Simona Lupini: «Il Gruppo ha diffuso dichiarazioni rassicuranti, ma non sarebbe la prima volta che una situazione viene sottovalutata, fino all’esplodere della crisi industriale»
Il commento delle parti sociali: «È un avvenimento dalla portata storica che getta le basi per una futura armonizzazione di tutti i parametri in essere che da oggi in poi saranno per quanto più possibile riavvicinati tra loro»
I due stabilimenti di Fabriano e Rocchetta Bassa si fermeranno cinque giorni in meno rispetto a quanto era stato previsto dalla proprietà lo scorso mese
Il preliminare d’acquisto della multinazionale italiana di prodotti autoadesivi siglato nel 2019. Si tratta di un’operazione che dovrebbe aggirarsi fra i 250 e i 300 milioni di euro
Aperte le iscrizioni per la dodicesima edizione del premio promosso per dare risalto alle più prestigiose realizzazioni stampate
Con l’acquisizione della multinazionale italiana che ha una sede operativa anche a Sassoferrato e siti produttivi in Spagna, Regno Unito, Cile e Cina, si rafforza la posizione di top player in Europa nel settore delle etichette autoadesive. Per il primo trimestre 2020, il closing