Notizie su fiom

Si inasprisce il confronto fra il gruppo industriale fabrianese e i rappresentanti dei lavoratori. Prossimo round il 14 settembre. Si rischia l’apertura di una procedura di mobilità

Domani 12 settembre nuovo round a Roma nella sede del ministero dello Sviluppo economico. Nel frattempo, la Fiom lancia un appello, imprenditori fatevi avanti

Questa mattina, 8 settembre, i lavoratori della multinazionale fabrianese, leader nel settore delle cappe aspiranti, hanno manifestato davanti alla sede dell’azienda perché preoccupati dal rinnovo dell’accordo sindacale

Alla ripresa di tutte le aziende del distretto economico fabrianese, la Fiom denuncia una serie di problematiche che dovranno essere affrontate nelle prossime settimane

Potranno almeno tirare un sospiro di sollievo durante le ferie i dipendenti della Ragaini radiatori di Loreto che ha annunciato 166 esuberi. La Regione ha concesso una proroga al termine della procedura di mobilità. Se ne riparla a settembre

Chiarezza e trasparenza. Questo quanto emerso, di significativo, dall’incontro di questa mattina, 31 luglio, fra i rappresentanti sindacali e i responsabili della Whirlpool sull’andamento del piano industriale

I sindacati Fim, Fiom e Uilm sono sul piede di guerra dopo che l’azienda di Loreto ha chiuso di fatto ogni porta confermando i 166 licenziamenti entro il mese di agosto

I rappresentanti sindacale di Uilm, Isabella Gentilucci, e Fiom, Pierpaolo Pullini, giudicano positivamente questa acquisizione. A beneficiarne potrebbe essere l’intero comprensorio fabrianese, sia come indotto che a livello di nuovi posti di lavoro

Le Rsu impiegatizie di Fiom-Fim-Uilm sono pronte a proclamare uno sciopero se, nella tavola rotonda fissata il prossimo 28 luglio, il Gruppo americano non chiarirà i dubbi sul futuro dei circa 248 esuberi

Gli operai dell’azienda di Loreto che produce radiatori, hanno incrociato di nuovo le braccia da stamattina (12 luglio) all’alba, davanti ai cancelli della fabbrica. Annullato il corteo fino in centro

Sarebbero due le potenziali pretendenti all’acquisto della società fabrianese che produce cappe aspiranti. Occorre fare in fretta, visto che a dicembre scade la cassa integrazione

«Fate presto, i lavoratori sono giustamente fortemente preoccupati», il messaggio lanciato da Pierpaolo Pullini, componente della segreteria regionale della Fiom e responsabile sindacale del fabrianese

La Cgil è pronta ad impugnare il licenziamento e a procedere per vie legali. Ma la proprietà Palumbo non ci sta e ribatte punto per punto alle accuse

Non ci saranno esuberi, ma gli 80 lavoratori saranno costretti ad andare a lavorare a Jesi. La Fiom ha incontrato oggi, 11 aprile, i rappresentanti dell’azienda ed ha chiesto che gli oneri del trasferimento non siano solo a carico dei lavoratori

Concordato preventivo in continuità aziendale, questa la strada che prende sempre più corpo per risolvere lo stallo in cui si trova l’azienda fabrianese che produce cappe aspiranti. Il tutto in attesa dell’incontro al Mise a Roma fissato per il prossimo 11 aprile

Da oggi e fino al 31 marzo, per mancanza di materiale, in azienda non si lavorerà ad eccezione dell’officina e del magazzino. Pagata la terza rata degli arretrati ai lavoratori. Si guarda all’incontro con il Mise fissato per l’11 aprile a Roma

Pagata oggi, 22 marzo, la seconda rata da 500 euro ai lavoratori per gli stipendi arretrati. L’azienda ha rassicurato sul fatto che anche la terza rata sarà saldata entro fine mese. Nessuna novità, però, da Ancona e da Roma. Le parole di Pullini

Alle 7 di domani 8 marzo, presidio davanti ai cancelli della fabbrica a Marischio. Quindi, intorno alle 9, le tute blu raggiungeranno il parcheggio del PalaGuerrieri. Da qui, si muoveranno in corteo lungo via Dante per raggiungere la sede del Comune di Fabriano

Domani 7 marzo nuovo faccia a faccia fra azienda e sindacati. Secondo Pierpaolo Pullini della Fiom occorre fare il possibile per arrivare a una veloce conclusione con il Fondo area Euro interessato all’acquisto dell’azienda

L’ecatombe occupazionale di questi ultimi anni e le possibili vie di uscita secondo i rappresentanti Fiom-Fim-Uilm, Pierpaolo Pullini, Andrea Cocco e Vincenzo Gentilucci

Incontro tra sindacati e azienda allo stabilimento Terninox di Monsano, dopo la procedura di licenziamento collettivo di tutti i dipendenti. La cessazione dell’attività del sito ha i giorni contati

I sindacati hanno riunito in assemblea i lavoratori dell’azienda fabrianese che produce cappe. Salvaguardare retribuzioni e livelli occupazionali diretti ed indiretti, le priorità delle parti sociali