Sul posto si sono precipitati quattro mezzi tra cui un’autobotte e un’autoscala. 10 persone hanno lavorato alacremente per avere la meglio sulle fiamme. Ingenti i danni allo stabile
Il fatto è avvenuto oggi nel primissimo pomeriggio, in via Mazzini. Il boato, fragoroso, si è udito in tutto il paese destando paura e preoccupazione
Fortunatamente non si registrano feriti, il conducente si è accorto in tempo e si è allontanato dalla vettura allertando il 115
Nessuno è rimasto coinvolto nel rogo. Sul posto, in via Cristoforo Colombo, anche i Poliziotti e gli agenti della Municipale
Due squadre sono in azione per domare le fiamme sprigionate dal pianterreno di un’abitazione in via Cavour, zona Terrone
Ad evitare il peggio sarebbe stata la prontezza di riflessi dei proprietari che hanno evitato che l’incendio si propagasse. Evacuati i due piani situati al di sopra dell’esercizio
Il rogo si è sviluppato per tutto il piano terra della struttura abbandonata. Sul fatto indagano i carabinieri perché si teme si tratti di un atto doloso
I vigili del fuoco sono intervenuti in via Baccarani. Si stanno approfondendo le possibili cause delle fiamme
Illese le due donne che abitano negli appartamenti sopra il garage interessato dall’incendio. Sul posto due squadre dei Vigili del fuoco di Jesi e Ancona
Il neo governatore della Regione Marche ha visitato lo stabilimento nell’area portuale devastato dall’incendio lo scorso 16 settembre. Ha garantito il suo impegno sul fronte del dragaggio della banchina e della sicurezza dei lavoratori
La Confartigianato, vicina a imprenditori e lavoratori colpiti dalla distruzione dell’ex Tubimar, fa la sua richiesta alla nuova giunta regionale: «Si proceda tempestivamente a tutti quei lavori rallentati dalla burocrazia»
Abbiamo raccolto le testimonianze dei ristoratori presenti nelle vicinanze del rogo: hanno ricordato i momenti vissuti allo scoppio e dopo il levarsi del fuoco nella zona Ex Tubimar
L’ingegnere nominato dalla procura ha consegnato la perizia al pm Marco Pucilli. Il cavo Enel non c’entra nella causa. L’indagine va verso l’archiviazione. L’area è stata totalmente dissequestrata
Dopo il vertice in Prefettura, la sindaca ha annunciato che il 18 settembre riapriranno scuole, impianti sportivi e parchi pubblici. Ecco i primi risultati dei campionamenti dell’aria
Molti impianti sportivi all’aperto, e non solo, sono rimasti chiusi e attendono l’ok dall’esito delle verifiche dell’Arpam. La situazione nel capoluogo è in fase di sviluppo
La decisione è stata comunicata ai cittadini intorno alle 7.40 creando inevitabilmente dei disagi alle famiglie che si sono dovute riorganizzare in fretta e furia. il sindaco Signorini: «La nube si sarebbe potuta spostare sulla nostra città».
Nelle fiamme divampate nei capannoni dell’ex Tubimar la campionessa anconetana ha perso qualcosa di molto caro, l’imbarcazione 853 dalla quale iniziò la parte migliore della sua carriera
Al Porto di Ancona brucia un magazzino della Darsena Marche. Dalle prime indiscrezioni sarebbe quello della ex Tubimar. L’incendio è di vaste proporzioni. Sul posto i Vigili del Fuoco del Comando di Ancona che hanno chiesto rinforzi anche ai comandi vicini
Completamente distrutto il carico trasportato e danni importanti anche alla motrice del mezzo. Sul luogo tre mezzi dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Pesaro
Ad accorgersi di tutto e lanciare l’allarme, un ispettore della polizia provinciale che stava facendo benzina. Ha chiamato il 115 facendo scattare i soccorsi.
Le fiamme hanno coinvolto un’abitazione nella campagna intorno alla frazione sud di Senigallia. Sul posto i vigili del fuoco anche dal capoluogo
Un anno prima dell’evasione l’uomo, un muratore di Potenza Picena che oggi ha 51 anni, appiccò un incendio all’azienda “colpevole”, a suo dire, di produrre rumori e cattivi odori
Rimangono un mistero le motivazioni che hanno portato il 50enne, conosciuto nel luogo come una persone mite, all’insolito gesto. Per lui sono scattate le manette
L’uomo era stata salvato dalla badante, ma, nonostante le cure ospedaliere all’Engles Profili, non ce l’ha fatta. Il 90% del suo corpo era stato ustionato
Al momento non ci sono feriti o persone intossicate. Da chiarire le cause scatenanti del rogo che è divampato all’alba. Nell’immobile cumuli di fieno. Il forte odore ha raggiunto anche alcuni quartieri civitanovesi
L’uomo ha riportato ustioni su buona parte del corpo. Le fiamme hanno distrutto la sua abitazione. Si sta decidendo se disporre, in eliambulanza, il trasferimento nel centro grandi ustionati di Cesena
Impegnati nelle operazioni di spegnimento i vigili del fuoco del distaccamento di Fabriano con 15 uomini e 4 mezzi, oltre a tre squadre della Protezione civile di Fabriano e Genga, e i carabinieri forestali delle stazioni di Genga Frasassi e Sassoferrato. Lanci del canadair
È successo ieri pomeriggio, al Piano. La vettura si trovava in piazza Ugo Bassi quando è stata avvolta dalle fiamme. In salvo il conducente
Le fiamme sono state domate in poco tempo: decisivo il perentorio allarme dato da un residente della zona che ha notato l’alzarsi delle fuoco.
L’allarme al 115 è scattato poco dopo pranzo. Se ne sono accorti alcuni automobilisti in transito. In azione i pompieri con tre automezzi da Jesi e Ancona per domare il rogo
L’esperto in chimica ed esplosivi infiammabili esclude l’utilizzo di combustibili sulle cause del rogo. Consegnato l’esito dell’accertamento in Procura che esclude così il dolo
Sul posto sono intervenute le squadre dei Vigili del fuoco di Jesi e Fabriano con gli specialisti dell’Aib-Antincendio boschivo
Nella tarda mattinata di lunedì 10 agosto, complici le alte temperature, si è sviluppato un incendio poi domato senza troppa difficoltà dai pompieri
I vigili del fuoco del distaccamento osimano stanno intervenendo per un rogo di sterpaglie lungo la statale 16 a ridosso dei binari della ferrovia
Le fiamme si sono sviluppate nel pomeriggio, in un’abitazione a piano terra di un condominio in centro. Illese, anche se molto spaventate, le quattro persone che si trovavano in casa: due mamme con le loro figlie
Le fiamme si sono sviluppate da un campo dietro l’aeroporto nella frazione di Castelferretti e hanno raggiunto una casa colonica