LA SENTENZA
Ancona, omicidio di Michele Martedì: il killer assolto per totale vizio di mente
I giudici hanno stabilito che dovrà scontare 20 anni rinchiuso in una Rems, una residenza sanitaria per l’esecuzione delle misure di sicurezza
I giudici hanno stabilito che dovrà scontare 20 anni rinchiuso in una Rems, una residenza sanitaria per l’esecuzione delle misure di sicurezza
È la condanna arrivata oggi in Corte di Assise per l’omicidio del parrucchiere Michele Martedí, ucciso a coltellate l’8 dicembre 2020
Riconosciuta l’incapacità di intendere su Mattia. Uccise l’amico a coltellate. Si va verso il proscioglimento
Il 27enne accusato di aver ucciso a coltellate l’amico Michele Martedì è stato rinviato oggi a giudizio. Il dibattimento si aprirà davanti alla Corte di Assise il prossimo 18 febbraio. Collegato via web dal carcere ha chiesto scusa
Il 26enne ha ucciso a coltellate il parrucchiere Michele Martedì, l’8 dicembre scorso. Udienza preliminare fissata al 22 novembre. Rischia l’ergastolo.
Il 26enne che ha ucciso Michele Martedì ha una sindrome paranoica ma può affrontare un processo. È quanto emerge dalla perizia psichiatrica
Per la perizia psichiatrica è stato incaricato il dottor Marco Ricci Messori, per quella informatica l’analista forense Luca Russo. La vicenda che segnò profondamente la città di Ancona risale all’8 dicembre del 2020
Ucciso a coltellate per mano dell’ex compagno di scuola Mattia Rossetti, resterà nel cuore di molti. Suo fratello Marco ringrazia quanti hanno dimostrato solidarietà e amore in questo dramma. Ecco le sue parole
Conclusa nel pomeriggio l’autopsia del 26enne. Sabato alla chiesa dei Cappuccini di Ancona l’ultimo commosso saluto
Il 26enne, reo confesso del delitto del parrucchiere 26enne Michele Martedì, si trova in carcere a Montacuto in attesa della convalida. Già in passato aveva aggredito il compagno di comitiva
I carabinieri hanno arrestato Mattia Rossetti, 26 anni coetaneo della vittima, ritenuto l’autore del delitto. Sui social un video delirante di odio verso Michele
Di professione parrucchiere, il giovane è stato colpito con una raffica di coltellate al collo e al torace. Aveva tantissimi amici che frequentavano il suo salone, tra i quali c’era anche il suo presunto assassino