la vertenza
Mercatone Uno, stipendi arretrati fermi ancora fino all’estate
Lo stato passivo verrà infatti emanato il prossimo 14 luglio. Il 23 maggio scadrà invece la cassa integrazione. Cresce la preoccupazione dei 140 lavoratori marchigiani
Lo stato passivo verrà infatti emanato il prossimo 14 luglio. Il 23 maggio scadrà invece la cassa integrazione. Cresce la preoccupazione dei 140 lavoratori marchigiani
I dipendenti sono stremati dalla vertenza e attendono il salvataggio. Le Marche, intanto, sperano in due proposte per 11 negozi che sembrano buone ai commissari straordinari
È quanto emerso nel corso del vertice al Mise del 3 dicembre fra i commissari straordinari e Filcam Cgil, Fisascat Cisl e UILTuCS. Restano le preoccupazioni sul futuro occupazionale dei dipendenti
È previsto il 3 dicembre il nuovo tavolo di confronto per tentare di giungere ad una soluzione nella spinosa vertenza del fallimento della catena di arredamenti. Nelle Marche sono 140 i dipendenti “in ballo”
Il viceministro allo Sviluppo Economico ad Ancona per il convegno organizzato da Confindustria Marche. Ecco cosa ha detto a proposito di alcune vertenze in atto nelle Marche
È quanto è emerso nell’incontro al Mise tra il vice capo di Gabinetto Giorgio Sorial, i rappresentanti del ministero del Lavoro, delle regioni e le parti sociali. Per la Regione Marche era presente l’assessore Loretta Bravi
Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs lanciano l’allarme sull’immobilismo in cui è finita la catena di arredamento fallita il 24 maggio scorso. Il 31 ottobre 2019 scadrà la presentazione delle offerte, l’8 ottobre nuovo incontro al Mise
Ecco cosa è emerso durante il vertice tenutosi al Ministero dello Sviluppo Economico tra i commissari e i sindacati. Il tavolo di lavoro nazionale si riunirà nuovamente il 16 settembre prossimo
Si tratta di un giovane straniero sorpreso dai militari dopo appostamenti ad hoc. La refurtiva, televisori e altra merce, è stata recuperata
Ammonta a 20 mila euro la cifra per la Tari e la Tasi non pagate dalla Shernon, cifra che corrispondono al 2019 e al 2018, segno che la crisi del gruppo era già in atto da mesi. L’amministrazione si inserisce tra i creditori
Una boccata di ossigeno per gli ex dipendenti della catena di arredamento, che dal fallimento della Shernon Holding, il 24 maggio scorso, sono rimasti senza stipendio. Joice Moscatello, Cgil: «Le pressioni che abbiamo fatto come sindacato per evitare lungaggini burocratiche sono state accolte»
L’ammortizzatore sociale è stato riconosciuto dal 25 maggio e non dall’agosto 2018 come invece chiedevano Cgil, Cisl e Uil. «Siamo tristi e arrabbiati» commenta Fabrizio Bontà segretario regionale di UILTuCS. Persa ogni speranza sulla riapertura dei negozi. Tre i punti vendita nelle Marche
L’atto, a firma dei consiglieri Micucci, Mastrovincenzo e Biancani, intende tenere accesi i riflettori sulla situazione dei 140 dipendenti marchigiani. I sindacati attendono la convocazione di un nuovo incontro al Ministero dello Sviluppo Economico
Il presidente regionale ha rassicurato le organizzazioni sindacali e i dipendenti sull’impegno della Giunta. Immediata riconvocazione del tavolo del Mise e interventi anche presso gli istituti bancari
Il Segretario Generale della Cgil, ad Ancona ha parlato di temi di rilevanza nazionale ma anche di questioni che toccano da vicino le Marche come la chiusura dei tre punti vendita della catena di arredamento
I lavoratori del negozio di Monsano sono preoccupati e chiedono la riapertura in tempi rapidi del punto vendita. Una notizia, quella del fallimento, che si è abbattuta sulle loro famiglie come una scure, dopo che a fine marzo avevano avuto l’annuncio del rinnovo della mostra. Ecco come sono andate le cose
Nei giorni scorsi il Tribunale di Milano ha dichiarato il fallimento della società Shernon Holding srl, proprietaria della catena di distribuzione. Tre i punti vendita marchigiani, Ancona, Pesaro e Civitanova Marche. In difficoltà non solo i lavoratori ma anche chi ha acquistato prodotti, chi ha versato acconti oppure chi ha pagato l’intera somma, e che oggi si ritrova senza denaro e senza beni