economia
Lavoro, si torna a crescere nelle Marche
Segno più, dopo tanto tempo, per l’occupazione in regione. È quanto emerge dai dati forniti dall’ISTAT ed elaborati dall’IRES CGIL Marche e relativi al primo trimestre 2018
Segno più, dopo tanto tempo, per l’occupazione in regione. È quanto emerge dai dati forniti dall’ISTAT ed elaborati dall’IRES CGIL Marche e relativi al primo trimestre 2018
L’edizione 2018 del report AlmaLaurea fotografa la condizione dei laureati Univpm: aumenta il tasso di occupabilità che arriva al 91,9%, e il 90% è soddisfatto dell’esperienza universitaria
Alleati a livello di Governo nazionale, su fronti opposti a Fabriano. La Lega attacca l’Amministrazione comunale targata Movimento 5 Stelle, ponendo una serie di interrogativi e chiedendo che si proceda alla sgombero o alla regolarizzazione
Donne e giovani i più penalizzati nel mercato del lavoro. «Ribadiamo che la ripresa del territorio non può prescindere dal sostegno alla manifattura delle piccole imprese e dagli incentivi all’assunzione», dicono Luigi Passaretti e Francesco Balloni della Cna di Ascoli
Prossimo step: incontro congiunto con Loretta Bravi, assessore con deleghe al Lavoro e alla Formazione professionale e Manuela Bora, assessore all’Industria e all’Artigianato
L’analisi dei dati diffusi dall’Osservatorio sul precariato dell’INPS ed elaborati dall’IRES CGIL Marche, relativi all’anno 2017, mettono in risalto le distorsioni evidenti del mercato del lavoro regionale, in presenza di una ripresa consistente delle assunzioni
A Palazzo delle Marche il convegno organizzato dalla Federazione maestri del lavoro con il patrocinio dell’Assemblea legislativa. Nella relazione di Gianluca Goffi dell’Università Politecnica una panoramica sulla situazione dell’economia marchigiana e sul lavoro delle donne come fattore moltiplicatore
La candidata di Forza Italia nel collegio uninominale Senigallia-Fano interviene su vari temi che toccano da vicino la realtà cittadina e regionale
Lo rivela un’analisi del sistema informativo Excelsior, realizzata da Unioncamere. Solo nel 16% dei casi si tratterà di lavoro stabile. La maggior parte delle richieste viene dal settore dell’industria. Aumenta la percentuale di imprese che fatica a reperire il personale desiderato
Intorno alle 13 gli occupanti sono entrati all’interno del Palazzo e hanno appeso dalla finestra uno striscione con scritto: “Mai più fascismi! Tutti a Macerata!”
In manette un tunisino di 60 anni. Si sarebbe introdotto in un appartamento di un medico, in via Bixio a Falconara, all’insaputa del proprietario che oggi ha chiesto l’intervento dei carabinieri. Lo straniero però ha opposto resistenza ai militari aggredendoli
«Dobbiamo attrezzarci di fronte ad un modo di lavorare diverso e in evoluzione: dobbiamo difendere quidi il lavoro e non il posto», dice l’assessora regionale Loretta Bravi. La sua intervista
La fotografia scattata dall’Istat sul lavoro nelle Marche nell’ultimo trimestre del 2017 mostra dati tendenzialmente stabili mentre il tasso di disoccupazione resta altissimo al 9,7%
Stabile la situazione nel mercato del lavoro ma con significative differenze di genere: è quanto emerge dai dati forniti dall’Istat ed elaborati dall’Ires Cgil Marche, relativi al terzo trimestre 2017
Alcuni esponenti di minoranza hanno fatto un giro nella struttura situata sul lungomare Leonardo Da Vinci a Senigallia. Denunciato anche lo stato di degrado in cui versa l’area. Chiesto lo sgombero delle associazioni che lo occupano senza contratto
Incremento considerevole dei contratti a tempo determinato in regione, rispetto a quelli stabili. Solo Trentino e Valle D’Aosta fanno peggio. A lanciare l’allarme è la Cgil
Ad Ancona quest’oggi, 14 ottobre, in 250 hanno preso parte alla mobilitazione nazionale indetta dai sindacati a sostegno dei tavoli di trattativa in corso con il Governo sulla riforma delle pensioni e in vista della discussione sulla legge di bilancio
In regione, fa sapere la Cgil, continua a crescere il ricorso a contratti di lavoro a scadenza, una situazione legata alla fine degli sgravi contributivi. «Le imprese facciano la loro parte», chiede la Camera del Lavoro
Ripartono a Bergamo le trattative tra sindacati e Ubi Banca sull’aggiornamento del piano industriale ed i tagli al personale. Mentre il consiglio di sorveglianza di Ubi ha dato il via libera al progetto di fusione per incorporazione di Banca Adriatica (ex Banca Marche) e di Cassa di Risparmio di Loreto
I dati, forniti dall’Istat e elaborati dall’Ires Cgil, aggiornati al secondo trimestre del 2017. Nel 2010 i disoccupati erano 36mila, cioè il 122% in meno rispetto ad oggi
«Da premiare le imprese che accompagnano le assunzioni a nuovi investimenti e innovazione, così da rendere duraturo il lavoro», spiegano Daniela Barbaresi, Segretaria Generale della Cgil Marche e Giuseppe Santarelli, Segretario regionale, responsabile delle Politiche del Lavoro
Aprile-giugno “moderatamente positivi”, per la produzione manifatturiera, secondo l’indagine congiunturale II trimestre 2017 condotta dal Centro Studi “Giuseppe Guzzini” di Confindustria Marche
Sul fronte dell’occupazione dei laureati Univpm, il Rettore ha presentato gli ultimi dati Alma Laurea dove spicca il tasso di occupazione a 3 anni dalla laurea pari al 90,2%, superiore alla media nazionale che si ferma all’80,1%
Crollano i contratti stabili nelle Marche. «Un chiaro segnale che descrive il tipo di sviluppo che si sta consolidando: quello sulla precarietà. Una regione che così rischia il collasso economico e sociale», dice Giuseppe Santarelli, segretario regionale Cgil Marche
La sollecitazione per fare insieme – sindacati, associazioni di categoria, istituzioni locali – una decisiva battaglia: quella tesa a garantire lavoro e tenuta della “territorialità” nella delicata partita della fusione nel gruppo Ubi. Lo chiede il sindacato Fabi in una lettera aperta a Ceriscioli ed ai sindaci di Pesaro Macerata e Jesi
La vertenza di Nuova Banca Marche oggi in consiglio regionale. L’assessora Bora risponde all’interrogazione di Enzo Giancarli e ribadisce gli obiettivi della regione; contenere al minimo l’impatto degli esuberi, mantenere le strutture direzionali presenti in regione, garantire flussi di credito adeguati all’economia
Seconda parte dell’intervista a Sauro Longhi, Rettore dell’Università Politecnica delle Marche. Tra i temi toccati, quelli sui progetti, l’innovazione e l’occupazione. E pooi, uno sguardo al rapporto con la città di Ancona
I disagi causati dal terremoto alle attività agricole e agrituristiche, a cui si aggiunge il blocco delle vendite, hanno provocato negli ultimi tre mesi del 2016 un calo del 24% degli occupati nelle campagne marchigiane. Ad affermarlo è un’analisi Coldiretti regionale elaborata su dati Istat
L’amministrazione comunale di Arcevia sta rinnovando la macchina comunale e la pianta organica, dopo i vari pensionamenti che si sono susseguiti negli ultimi anni
Prima insegna aperta nelle Marche, il nuovo supermercato di Osimo crea occupazione per 21 dipendenti. Ieri il taglio del nastro con il sindaco Simone Pugnaloni
Il gruppo Palumbo ha incontrato l’assessore regionale al lavoro Loretta Bravi per illustrare le azioni per la salvaguardia occupazionale
Giù i contratti a tempo indeterminato e diminuiscono anche quelli a tempo determinato. I dati nelle Marche sul 2016 dei centri per l’Impiego, elaborati dalla Cgil Marche
Il protocollo prevede lo svolgimento di attività di formazione e ricerca nei campi del design dei sistemi di illuminazione per interni, esterni, eventi e opere d’arte
Le previsioni della Camera del Commercio di Ancona parlano 1.710 assunzioni nei primi tre mesi del 2017: analizziamo dati e percentuali
La Regione ha pubblicato il bando per l’attivazione di 600 tirocini formativi destinati ai giovani che non studiano né lavorano