cronaca
Ascoli, forse una lite con un giovane all’origine del delitto Lettieri. Arrestato rumeno di 57 anni
Il muratore arrestato nella notte sembra abbia agito per difendere il nipote dopo uno scontro con la vittima. Indagini in corso
Il muratore arrestato nella notte sembra abbia agito per difendere il nipote dopo uno scontro con la vittima. Indagini in corso
L’aggressione è avvenuta in piena notte vicino a via dei Soderini. Fermato un romeno, che poi è stato interrogato dai carabinieri. È accusato di omicidio volontario
L’imputato ha contratto il Covid, l’udienza slitta al prossimo 29 gennaio. È il secondo rinvio, lo scorso 11 novembre i giudici dorici rinviarono per un legittimo impedimento della difesa
L’accertamento (che non è concluso) è andato avanti per oltre due ore nella villetta a Montecassiano dove la sera della vigilia di Natale è stata trovata senza vita la casalinga 78enne originaria di Matelica. Ecco cosa è emerso
Ucciso a coltellate per mano dell’ex compagno di scuola Mattia Rossetti, resterà nel cuore di molti. Suo fratello Marco ringrazia quanti hanno dimostrato solidarietà e amore in questo dramma. Ecco le sue parole
Conclusa nel pomeriggio l’autopsia del 26enne. Sabato alla chiesa dei Cappuccini di Ancona l’ultimo commosso saluto
Tantissimi i ricordi e i messaggi di cordoglio postati in Rete da amici e clienti della parrucchieria dove lavorava la vittima, descritta come un ragazzo d’oro
Il 26enne, reo confesso del delitto del parrucchiere 26enne Michele Martedì, si trova in carcere a Montacuto in attesa della convalida. Già in passato aveva aggredito il compagno di comitiva
I carabinieri hanno arrestato Mattia Rossetti, 26 anni coetaneo della vittima, ritenuto l’autore del delitto. Sui social un video delirante di odio verso Michele
Di professione parrucchiere, il giovane è stato colpito con una raffica di coltellate al collo e al torace. Aveva tantissimi amici che frequentavano il suo salone, tra i quali c’era anche il suo presunto assassino
I carabinieri hanno fermato il presunto aggressore, un coetaneo della vittima e suo conoscente. È stato condotto i caserma in stato di fermo
Il processo a carico del 30enne si aprirà il 7 luglio del prossimo anno davanti alla Corte d’Assise di Macerata
Nella giornata mondiale contro la violenza sulle donne emergono i dati dei reati commessi nella provicia di Ancona. E prosegue la campagna della Polizia di Stato a sostegno delle donne vittime di violenza
È stato rinviato per un legittimo impedimento della difesa il processo a carico di Muhammad Riaz in Corte d’Assise d’Appello. L’uomo è accusato dell’omicidio volontario della figlia
La Corte d’Assise di Teramo ha ritenuto responsabili della morte Simone Santoleri, 44 anni, e il padre Giuseppe, 70 anni. A nessuno dei due l’ergastolo. Il delitto era avvenuto in casa a Giulianova nel 2017, poi occultarono il cadavere
La 37enne bulgara è accusata di omicidio volontario aggravato dal legame di parentela. La difesa ha chiesto di nominare la dottoressa Roberta Bruzzone come consulente di parte
Emerge dalle motivazioni della sentenza, uscite nei giorni scorsi, sul delitto di Chiaravalle che hanno condannato all’ergastolo il cuoco affetto da ludopatia. Per la Corte c’era anche la premeditazione: «Emma Grilli non poteva restare viva, avrebbe raccontato»
Gli avvocati Mauro Buontempi e Virginia Sassi hanno chiesto l’incidente probatorio per valutare la capacità di intendere e volere del ragazzo
Toccante la cerimonia funebre celebrata alla chiesa di San Giuseppe. L’abbraccio della città. La figlia: «Mamma, sono orgogliosa di essere tua figlia, sarai sempre vicino a me, ti prometto che ce la faremo»
L’ultimo saluto sarà celebrato nella chiesa di San Giuseppe. Le figlie: «Mamma era buona, aveva un cuore grande, non avrebbe voluto fiori, piuttosto un’offerta a chi fa del bene»
Le figlie di Italo Giuliani e Fiorella Scarponi, la coppia aggredita nella propria abitazione di via Saveri, si sfogano tra le lacrime. «Nostro padre insiste nel voler partecipare al funerale»
Il padre e la sorella del giovane sono stretti nella disperazione, soffrono per quello che Michel ha fatto a un’altra famiglia
Il terribile fatto di sangue avvenuto in via Saveri, quartiere popolare ex Smia, ha destato choc in città. Una vera escalation di casi, con protagonisti spesso giovanissimi
Il terribile fatto di sangue avvenuto in via Saveri, quartiere popolare ex Smia, ha destato choc in città. Una vera escalation di casi, con protagonisti spesso giovanissimi
Di fronte al fatto di sangue di via Saveri, la città prega e tifa per il suo presidente. Choc e incoraggiamenti tra chi conosce Italo Giuliani e la moglie Fiorella
Choc nel quartiere cittadino dell’ex Smia, dove all’alba si è consumato l’assassinio di Fiorella Scarponi. Grave il marito Italo Giuliani. Ecco il racconto drammatico dei vicini
Il primo cittadino è sconvolto. Tanti i messaggi di affetto per il presidente della Libertas, ricoverato all’ospedale di Torrette dopo esser scampato alla furia del 25enne jesino che gli ha ucciso la moglie
JESI- Choc nel quartiere cittadino dell’ex Smia, dove all’alba di venerdì 3 luglio, si è consumato l’assassinio di Fiorella Scarponi. Grave il marito Italo Giuliani. Ecco il racconto drammatico dei vicini
Il fatto è accaduto intorno alle 5,30 in zona ex Smia dove una coppia, Italo Giuliani presidente della Libertas e la moglie Fiorella Scarponi, è stata aggredita da un uomo. Sul posto polizia e carabinieri
Il generale Luciano Garofano è stato scelto come consulente dalla difesa di Maurizio Marinangeli, il cuoco condannato all’ergastolo per aver ucciso la vicina di casa
Si tratta di un operaio di 54 anni e della moglie, una casalinga di 50 anni. I Carabinieri erano già stati nell’abitazione della coppia nei giorni scorsi dove hanno sequestrato una moto, forse la stessa utilizzata per compiere il delitto
È arrivata la sentenza per Maurizio Marinangeli, il cuoco accusato del delitto di Emma Grilli. Fino all’ultimo l’imputato ha sostenuto la sua innocenza: «Non giudicate la mia dipendenza, non c’entra nulla». Verso l’appello
A due anni esatti dalla morte della 18enne romana, una cerimonia in via Spalato a Macerata, davanti alla palazzina dove fu uccisa da Innocent Oseghale
Besart Imeri, il macedone che uccise il figlio di 5 anni, è stato assolto in appello perché incapace di intendere e di volere al momento del fatto. Andrà in una struttura di cura psichiatrica per dieci anni perché socialmente pericoloso
Il legale della famiglia Mastropietro commenta le motivazioni della sentenza che ha portato all’ergastolo di Innocent Oseghale per l’omicidio della 18enne romana. Riflettori accesi sulla Comunità Pars di Corridonia
La cerimonia domenica 10 novembre alla presenza dell’amministazione comunale, della madre e dei cari. Quattro anni fa il brutale omicidio