CRONACA
Scontro tra auto e moto a San Benedetto: due ragazze ferite
L’incidente è avvenuto ad un incrocio, nel centro cittadino. In corso i rilievi della Polizia municipale per accertare le cause
L’incidente è avvenuto ad un incrocio, nel centro cittadino. In corso i rilievi della Polizia municipale per accertare le cause
Per l’uomo ferito, operaio di 45 anni, una prognosi di 10 giorni. Sul fronte covid, i carabinieri hanno controllato 150 esercizi commerciali in una settimana
Due specialisti sono stati spostati da Jesi e Fabriano mentre un terzo operatore dovrà fare prima un percorso di inserimento, in attesa che si concluda il concorso per un’ulteriore unità medica
Sul posto è intervenuta la squadra Volante della Polizia che ha individuato il responsabile, un volto noto alla Questura
Il 7 gennaio scorso una fuga di gas dalla vecchia scuola provocò malori in 4 bimbi e una maestra. Intanto contiuano le indagini sull’incidente. Il sindaco Alvaro Cesaroni: «Magistratura a lavoro»
Mentre l’azienda sanitaria regionale annuncia «l’inserimento di due unità oltre all’incremento di turni da parte dei medici del 118», non si placa la polemica a livello politico e interviene anche il comitato cittadino a difesa dell’ospedale di Senigallia
C’è una grave carenza di medici e infermieri che si protrae da tempo e che si è acutizzata nelle ultime settimane. Lettera al prefetto che ha interessato la direzione generale Asur
Al Pronto Soccorso dell’ospedaletto di Ancona aumentano i casi di bambini positivi al virus, ma le loro condizioni di salute sono buone. La scorsa settimana ricoverato un caso con vasculite da covid-19
L’incredibile atto di violenza è avvenuto sul lungomare di San Benedetto. La vittima, ricoverata al Pronto soccorso ha 26 anni e l’aggressore, già identificato, 30
Cgil e Nursind del capoluogo insorgono per la positività di infermieri e medici: «Rischio di vedersi negare assistenza». Il primo cittadino della città ducale Sborgia: «L’assessore Saltamartini mi ha confermato che si va verso la riconversione»
Gli agenti del Commissariato hanno rintracciato l’aggressore poche ore dopo il fatto. Si trova rinchiuso al carcere di Montacuto
Il sindacato Cisl-Fp denuncia la carenza di personale: «Si rischia di non garantire il normale svolgimento delle prestazioni giornaliere di accettazione, pagamento, ritiro referti e di tutto il lavoro di back-office»
L’azienda sanitaria sta riorganizzando gli accessi e invita a recarsi in via Moro solo per i casi rilevanti. Altrimenti ci si può rivolgere a Chiaravalle
Prevista una ridefinizione degli spazi che porterà a posti in più dedicati all’attesa e alle cure emergenziali. Maraldo: «Ci prepariamo a un assetto selettivo per potenziare le attività di elezione»
Due scontri si sono verificati nella giornata di ieri. In un frontale avvenuto in via Clementina i vigili del fuoco hanno dovuto estrarre le persone dalle vetture. Intervenuta l’eliambulanza
Il direttore dell’Area Vasta 4 Livini rassicura: «Dopo l’emergenza sarà ripristinata». E invita la comunità a una maggiore attenzione e a non abbassare la guardia in questo momento così delicato
L’episodio è avvenuto a circa 24 ore di distanza da un altro fatto violento registratosi nel punto di primo intervento del nosocomio del capoluogo
L’Ordine degli Infermieri di Macerata, come tutti i colleghi d’Italia, sono in attesa dello sblocco di un decreto legge, fermo da anni in Senato, che prevede pene severe per chi aggredisce un operatore sanitario
È successo intorno alle 13. L’uomo si era da poco sottoposto a dei controlli ed era in attesa del referto quando ha dato in escandescenze colpendo ben due operatori sanitari
Prima le offese e le minacce, poi la tentata aggressione fisica ai danni di due dottoresse del dipartimento di emergenza. Gnudi: «Fatti come questi ci lasciano sconcertati»
«In questo momento credo si debba pensare con la massima attenzione e celerità alla popolazione con un’attenzione dedicata anche alle altre emergenze, altrettanto gravi, che essa vive»
I cittadini stanno rispettando le direttive impartite da governo e regione. Riduzione significativa delle persone in coda al triage del Carlo Urbani, la cui situazione è al momento tranquilla
Diminuiscono i codici rossi nella struttura di primo intervento del nosocomio “Ss. Benvenuto e Rocco” con tutta probabilità perché dirottati all’ospedale di Torrette. Ecco i numeri in dettaglio
A lanciare l’allarme è il presidente del Tribunale del Malato. L’emergenza riguarda la carenza di personale medico ed operatori socio sanitari. Riflettori accesi anche sui locali non idonei e ultimamente sottoposti a verifiche
Sono spuntati anche dei bastoni. Due le persone finite in ospedale, dimesse con alcuni giorni di prognosi. La polizia ha riportato la situazione alla normalità
È la segnalazione del coordinatore Pasquale Liguori. «Il responsabile ci ha confermato: circa il 70% di accessi impropri, per patologie minori per le quali non ci sono alternative sul territorio»
L’incidente questa mattina intorno alle 8. Nell’impatto con il mezzo il giovane ciclista, un extracomunitario, ha riportato un politrauma. La viabilità della zona ha subito dei rallentamenti
Tavolo tecnico con i sindacati e addetti alla sicurezza per consegnare al Prefetto un elenco di aree sensibili da sorvegliare maggiormente
A sei dei giovani, tutti maggiorenni, è stata diagnosticata un’intossicazione. Dopo avere trascorso alcune ore in osservazione, sono stati dimessi. La polizia indaga sulla provenienza della sostanza stupefacente
A crescere sono anche i codici rossi che rispetto all’anno scorso segnano un + 6%. Traumi, fratture e quasi annegati sono le condizioni più frequenti. Aldo Salvi: «La bella stagione non deve far perdere l’attenzione quando si è alla guida, ma anche nelle attività ludiche all’aperto o in acqua»
La situazione di maxi emergenza all’ospedale cittadino – attacca Sbc – sarebbe dovuta ad anni di pessima gestione regionale del Pd, che pensa alle amministrative anziché al servizio pubblico
Numerose le segnalazioni ricevute dal sindacato sulla situazione della gestione delle emergenze all’ospedale di Senigallia dov’è stata ridotta di un’unità la Guardia Medica. Il tempo medio di attesa è di cinque ore
All’audizione della quarta commissione sanità della Regione Marche, cui hanno partecipato i sindaci interessati agli sviluppi del redigendo piano sanitario marchigiano, il sindaco Paolo Niccoletti ha ribadito che per Loreto, un Pat, presidio ambulatoriale territoriale, non sarebbe sufficiente
Il sindacato denuncia la mancanza di 54 medici, servizi di emergenza a rischio soprattutto d’estate. Storti: «Al concorso pubblico unificato regionale di giugno 2019 hanno risposto in 47 candidati»
Lui è un soccorritore, lei un’infermiera. Galeotto è stato l’ospedale di Torrette di Ancona, dove si sono conosciuti nel 2015
«Per il Governatore della Regione Marche nessun problema, il personale infermieristico non ha motivo di lamentarsi», l’incipit ironico della nota a firma della Segretaria Territoriale del sindacato di categoria, Elsa Frogioni, che non nasconde la possibilità di indizione di uno sciopero generale