CASO RAPPOSELLI
ll giorno dell’interrogatorio: il figlio della pittrice è arrivato in caserma
Simone Santoleri è arrivato alle 11.30 alla Montagnola di Ancona, scortato da una pattuglia dei carabinieri
Simone Santoleri è arrivato alle 11.30 alla Montagnola di Ancona, scortato da una pattuglia dei carabinieri
Giuseppe Santoleri non comparirà domani mattina davanti al pm Andrea Laurino perché dovrà rimanere in ospedale per almeno quattro giorni. L’uomo sarà seguito da un avvocato diverso da quello del figlio perché le loro posizioni, sulla scomparsa di Renata Rapposelli, potrebbero cambiare. Per giovedì atteso esito del dna sul cadavere trovato a Tolentino
Domani potrebbe non essere presente all’interrogatorio con il pm Andrea Laurino, alla caserma della Montagnola, dove è stato convocato insieme al figlio Simone Santoleri, come indagati per concorso in omicidio per la scomparsa della donna
È la dipendente di una farmacia di Tortoreto Lido, sentita anche dai carabinieri. Avrebbe venduto un farmaco a Renata Rapposelli alle 17 del 9 ottobre, il giorno della scomparsa. Un orario che non collima con la versione data da padre e figlio
Giuseppe e Simone Santoleri saranno interrogati martedì dai carabinieri, alla Montagnola, per la prima volta come indagati, dopo il colloquio avvenuto la settimana scorsa quando erano solo persone informate sui fatti: «Mia moglie ad Ancona mi aveva cacciato di casa»
Le operazioni sono iniziate alle 14.15. Quattro ore di accertamenti che hanno portato a nuovi prelievi biologici. I carabinieri si sono concentrati in una soffitta attigua all’abitazione di Giuseppe e Simone Santoleri, in via Galilei. Perlustrata con le pattuglie anche l’area limitrofa al manufatto
Alla trasmissione di “Chi l’ha visto?” parla il carrozziere di Giuseppe e Simone Santoleri, padre e figlio indagati per omicidio dopo la sparizione di Renata Rapposelli. La donna non si trova da un mese esatto. Dalla vettura si era rotto il cambio e sarebbe stata lasciata a riparare per una settimana
Erano nell’abitazione di via Galilei che questa mattina è stata dissequestrata. I carabinieri li hanno prelevati insieme ai documenti di proprietà dell’immobile. Sentita dai carabinieri ad Osimo la figlia di Renata Rapposelli. La donna è sparita dal 9 ottobre
I rilievi dei Ris sono proseguiti fino a sera. L’avvocato: «Chiederò il dissequestro dell’abitazione. Non sono emersi elementi contro i miei assistiti. Nessuna traccia di sangue in casa». Effettuato lo stub per accertare la presenza o meno di polvere da sparo. Padre e figlio sono ancora indagati a piede libero per concorso in omicidio aggravato, occultamento e distruzione di cadavere
È quanto ha deciso ieri il pm Andrea Laurino al termine degli interrogatori fatti in caserma dei carabinieri alla Montagnola dove sono stati sentiti come persone informate sui fatti. (Servizio in aggiornamento)
Giuseppe e Simone Santoleri sono usciti attorno all’una, a bordo di un’auto in borghese guidata dai militari. Sono stati sentiti dal pm Andrea Laurino come persone informate sui fatti. L’ex marito di Renata Rapposelli, sparita dal 9 ottobre, si è coperto il viso per sfuggire alle foto dei giornalisti
Colpo di scena sul caso di Renata Rapposelli. I carabinieri stanno sentendo l’ex coniuge Giuseppe Santoleri, l’ultima persona che avrebbe visto la donna prima che sparisse
Il giallo della scomparsa di Renata Rapposelli, 64 anni, originaria di Chieti ma residente da anni ad Ancona, si infittisce. Il legale in diretta a “Chi l’ha visto?”: «Può portarli anche nel punto dove ha fatto scendere la moglie». Arrivata una segnalazione da Fano